Leishmaniosi: cosa e', chi colpisce, perche' vanno protetti i bambini?

Con piacere partecipiamo alla campagna di sensibilizzazione e prevenzione organizzata da Federfarma Genova e realizzata in collaborazione con l'Ordine dei Veterinari della nostra citta', questa volta l' attenzione e' dedicata alla Leishmaniosi. Trentamila depliant spiegano, in modo semplice e diretto, quali sono i sintomi dell'infezione, quali i pericoli e come prevenirla, li troverete da oggi nella nostra e nelle altre 295 farmacie private della provincia di Genova.
Questa sera si svolgerà una serata di approfondimento che prevede la partecipazione delle principali autorità nazionali in campo medico-sanitario sulla materia certamente vi racconteremo in un prossimo post quello che impareremo di interessante ! Si tratta del primo evento specificamente dedicato al tema della prevenzione organizzato in Italia.
La Leishmaniosi è un'infezione che viene veicolata dai pappataci, insetti simili alle zanzare. Comprende un gruppo di malattie causate da almeno 17 specie di Leishmania, parassita intracellulare che può colpire sia gli animali che l'uomo. La trasmissione avviene attraverso la puntura di insetti.
In base al quadro clinico e alla distribuzione geografica possono essere classificate in Leishmaniosi cutanea, mucocutanea ,viscerale. Quella viscerale è la forma piu' severa che può essere molto grave e può condurre al decesso se non curata. In questo quadro i bambini più piccoli, in età compresa tra 1 e 4 anni, sono purtroppo la categoria più a rischio ed ogni hanno purtroppo cresce il numero di quelli coinvolti.I sintomi della malattia sono febbre intermittente e resistente ai comuni antibiotici, pallore, debolezza, ingrandimento dei linfonodi, distensione addominale per aumento delle dimensione del fegato e della milza.
La Leishmaniosi è molto diffusa nel cane che nel Mediterraneo è il serbatoio principale dell'infezione.
Ci sembra molto utile approfondire dato che i cani domestici censiti in Liguria sono più di 700mila, in particolare 50mila a Genova, e che la nostra regione è una di quelle più bersagliate da questa malattia pericolosa su cui l' informazione non e' approfondita.
Il nostro ruolo è di fornire qualche piccolo accorgimento, grazie alla collaborazione dei massimi esperti nazionali ed al patrocinio dei veterinari della nostra provincia, che aiuti i nostri concittadini a prevenire e controllare questa malattia che presenta rischi di trasmissione anche agli esseri umani.
Con l'arrivo della stagione calda il pericolo di contrarre l'infezione aumenta. Dato che non e' ancora in commercio il vaccino, su cui si sta lavorando da tempo, e' necessario conoscere poche ma indispensabili regole per evitare il contatto con i pappataci. In Italia il periodo di maggiore diffusione dell'infezione va da maggio a ottobre.
Ecco qualche accorgimento per cercare di prevenire il contagio.
In casa e in giardino occorre applicare zanzariere alle finestre di casa. Il flebotomo-pappatacio é più minuscolo della zanzara.
Bisogna mantenere il giardino pulito, tagliare spesso l’erba e proteggerlo con sostanze insetticide permesse. Verso le ore serali accendere trappole luminose e spirali antinsetti.
Se si trascorrono le ore serali all' aperto conviene indossare maglie e pantaloni lunghi. Sulle parti di pelle che rimangono scoperte, applicate prodotti repellenti.
Per il cane, una volta all’anno richiedete al veterinario le analisi sierologiche del sangue. Occorre farlo dormire in casa e limitare le passeggiate serali. Ogni 5-6 giorni è necessario strofinare il suo manto con liquidi repellenti o trattare direttamente la sua cute con specifici prodotti monodose.
Infine occorre fargli indossare un collare antiparassitario attivo contro i flebotomi.