Lentils soup

Vado e vengo..e ho apparentemente abbandonato il blog per quasi un mese. Mi direte che così non si fa..eh beh in effetti non è facendo questo tira e molla che porterò questo bloggino avanti. Ed infatti sto progettando qualche cambiamento, qualche novità per farlo crescere pian piano. Primo cambiamento che potete vedere è il nuovo header..che ne pensate? E pian piano cercherò di migliorare la grafica, renderla più leggera e funzionale. Inoltre da oggi i lettori stranieri saranno facilitati perchè scriverò le ricette anche in inglese. Scusatemi per eventuali errori che troverete..ma purtroppo il mio inglese non è molto avanzato!
La ricettuzza di oggi nasce grazie ad un prodotto straordinario che io adoro: le miccole di Capracotta! Trattasi di lenticchie coltivate utilizzando esclusivamente tecniche di coltura biologica, nei terreni aridi e pietrosi di Capracotta, un piccolo paese situato nell’alto Molise. Per saperne di più vi invito a leggere la scheda del prodotto che potete trovare su GDF!
La bontà della ricetta è dovuta proprio alle proprietà di queste lenticchie. Non necessitano di ammollo e potete cucinarle non utilizzando nessun grasso, cosa che non è possibile con nessun altra lenticchia! Avrete delle lenticchie buonissime, tenere, saporite e che accompagnate con un filo di olio extravergine d’oliva leggero e  fruttato (come quello molisano) e dei crostini di pane diventan un piatto unico.
Io questa volta le ho cucinate in zuppa con patate e carote. Una ricetta della mia Mamma, e già solo per questo vi invito a provarla! Una zuppa che scalda il cuore e la pancia e ci riempie in modo sano.

Zuppa di miccole, patate e carote

una tazza di miccole cotte senza aggiunta di grassi 2 patate medie 2 carote 1 cucchiaio di concentrato di pomodoro (io Cirio) olio extravergine d’oliva molisano crostini di pane casareccio

Ponete in una casseruola capiente 1 cucchiaio d’olio, le carote tagliate a pezzetti e le patate tagliate a cubetti. Fate rosolare leggermente e poi aggiungete le miccole precedentemente cotte. Portate a bollore e se c’è bisogno aggiustate di sale e aggiungere poca acqua tiepida per raggiungere la densità desiderata. Proseguite la cottura fino a che le patate e le carote siano cotte (circa 15 minuti). Spegnete e lasciate riposare 5 minuti.  Servite con i crostini di pane casareccio e un filo d’olio extravergine d’oliva. Semplice, veloce e buonissima!

English readers

Hi, english speaking readers! From now on you’ll be able to follow me easily ‘cause I’ll publish my posts also in english! By the way forgive me for my english ‘cause it’s not perfect. Please follow me to learn something about my Italian cooking and my student life.
I love this hearty soup, made with “miccole”. Miccole are small lentils with a dark brown, light brown colour and with an irresistible  taste. The miccole  wild lentils were grown for centuries on high altitude mountains in Molise (for more info click here). Add a fruity extra virgin olive oil and some bread croutons for a perfect match!

Special lentils soup

Shopping list 1 cup of italian lentils well cooked without oil and salt 2 carrots 2 potatoes extra virgin olive oil 1 tablespoon of tomato purée ( Cirio for me!) salt

To serve a few slices of homemade bread

Directions

Chop finely the carrots and chop the potatoes. Pour a few tablespoons of extra virgin olive oil to cover the bottom of a thick-bottomed saucepan, then add the carrots and the potatoes and sautè for a few minutes. Pour in the lentils, 1 tablespoons of tomato sauce and stir with a wooden spoon to mix. Adjust with salt and about 1 cup of hot water. Cook covered over low heat for about 15 minutes, checking frequently. If it gets too thick, add some hot water. When the soup is almost ready, slice and dice the homemade bread and sauté with a drizzle of extra virgin olive oil, a sprig of rosmary and  salt  until golden brown and crispy Serve the soup with a generous handful of tasty croutons and a drizzle of extra virgin olive oil.Articolo originale di Non è consentito ripubblicare, anche solo in parte, questo articolo senza il consenso del suo autore. I contenuti sono distribuiti sotto licenza Creative Commons.