Leopold Museum = Egon Schiele

 Mi viene in mente il monologo di Woody Allen quando parlando dei motivi per cui vale vivere cita Cézanne e le sue famose mele e pere. Ecco, se chiedessero a me sicuramente metterei gli sguardi e i corpi avvinghiati di Schiele. Ricordo di aver scritto un post in tempi non sospetti, quando ancora non sapevo di poter passare sei mesi qui a Vienna. Avevo scritto di quanto, fossi rimasta affascinata dai suoi quadri quando mi era capitato di vederli accanto a quelli di Klimt. Il Leopold Museum ospita la più grande collezione permanente, ed è semplicemente splendido addentrarsi nel suo mondo così contorto e incredibilmente affascinante. Per me non si può dire di aver visitato Vienna, senza essere entrati in questo museo. 



Trovo che anche l'edificio che ospita la collezione sia molto bello. Da ogni stanza si gode di una buona illuminazione dall'alto e le pareti così chiare accentuano la luce senza infastidire il visitatore. Come resistere e non scattare qualche foto tra un piano e l'altro??



In realtà di quadri di Schiele ne ho fotografati tantissimi la prima volta che ho visitato il Leopold (si, sono a quota due!) e devo trovare il coraggio di andare incontro alle innumerevoli foto. Questi due facevano parte della mostra temporanea: Fantastic! Rudolf Kalvach, Vienna and Trieste around 1900. E visto che ho sempre avuto un debole per Trieste che non ho ancora mai visitato, ne ho approfittato per fotografarli. In questo momento anche il Leopold come quasi tutti i musei viennesi, visti i 150 anni dalla nascita di Klimt, ospita una mostra temporanea su di lui: Klimt Up Close and Personal. In realtà di suo quadri esposti non ce ne sono molti. Si tratta più di una mostra personale, ci sono tantissime cartoline spedite alla moglie durante la sua vita. E ammetto di averle lette quasi tutte, ero veramente curiosa! Purtroppo alla mostra non era possibile fare foto. Comunque se volete sapere qualche informazione in più sulla sua vita, vi consiglio di visitarla!

Anche il cafè del museo merita una visita, per il cibo austriaco e non, per godere del nostalgico mobilio in legno e della vista su tutto il complesso del Museum Quartier che ospita oltre al Leopold, altri musei come il Mumok, Kunsthalle, Arkiteckutur Zentrum e tanti altri laboratori, negozi e librerie. Uno dei miei luoghi preferiti, anche la sera quando la piazza si trasforma in un luogo d'incontro, dove bere una birra in tranquillità sotto le stelle!