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Avrei voluto realizzare una recensione cantata, ma essendo un pessimo cantante, ho optato per una semplice recensione scritta.Les Misérables è un bellissimo film, un bellissimo musical (i fan dei musical in generale andranno in estasi), ma non è un capolavoro. Il caro Premio Oscar Tom Hooper non mi ha convinto più di tanto e affermo con fermezza che l'unico punto debole di questo film è proprio la sua regia non troppo brillante. Ma veniamo ai punti forti - tralascio la trama perché la sanno anche i paracarri, e poi i paracarri non leggono il mio blog, tanto meno le persone.
Il cast è grandioso:Hugh Jackman (Jean Valjean) è bravo, canta molto bene, è tormentato quanto basta, di dovere la nomination agli Oscar, ma la statuetta se la sogna, e - se fossi io l'intera Academy - quest'anno lascerei a bocca asciutta tutti i candidati nella categoria miglior attore protagonista.
"Ringrazia che ho portato le lame dall'arrotino se no ti
facevo una faccia come quella di Freddy Krueger!"
"Al mio segnale scatenate le ugole d'oro!"
Sacha Baron Coen (Thénardier) e Helena Bonham Carter (Madame Thénardier) sono il reparto comico del musical: piacevoli, divertenti, rilassano la visione del film, ma non sono proprio intonati.
Amanda Seyfried (Cosette) è bella, bionda, eterea, e ha una voce molto delicata, ma niente di esaltante.Eddie Redmayne (Marius) è quello che mi ha convinto di meno, niente a che vedere con Aaron Tveit (Enjorlas), un pezzo di granito, bravo, convincente e intonato.
"Lo so. Sembriamo usciti da Elisa di Rivombrosa. Però quelli non
cantavano (già non sapevano recitare) bene come noi. O Dio,
Marius, tu non sei proprio un usignolo, ma ti stimo moltissimo."
No, non mi sono dimenticato - come potrei - Anne Hathaway, ma lei merita un discorso a parte, anzi, meriterebbe un post a parte.
Ottima la sceneggiatura così come la fotografia. Bravi i truccatori, i costumisti e le comparse. Ma veniamo a lei.Io, Anne Hathaway, la seguo dal film che la incoronò nuovo astro nascente del cinema ovvero Pretty Princess. Da lì in poi guardai tutti i suoi film. La criticai quando c'era da criticarla e la elogiai per la sua splendida interpretazione in Rachel sta per sposarsi in cui ricevette la sua prima nomination agli Oscar come miglior attrice protagonista (la statuetta andò, purtroppo, a Kate Winslet per The reader). Provai un enorme dispiacere quando si spogliò in Amore e altri rimedi (anche se la visione delle sue forme fu molto piacevole). Fu molto brava e ginnica in Il cavaliere oscuro - il ritorno dove interpretò una sexy catwoman.Ma in questo film è magnifica, stupenda, splendida, meravigliosa, straordinaria, fantastica, insomma, da Oscar. La sua interpretazione - incredibilmente tragica e commovente - è la migliore interpretazione femminile - come attrice non protagonista, ma che supera molte interpretazioni della colleghe che hanno ricevuto la statuetta come miglior attrice protagonista - degli ultimi dodici anni e sarà presa come esempio di recitazione trascendentale. C'è da dire che è pure dimagrita sette chili e si è fatta tagliare i capelli sul set mentre Hooper la riprendeva, altro che il naso finto della strarifatta Kidman in The hours. Questo è recitare, care ragazze, altro che la Portman-bleah!
Ultima cosa: se l'Academy non le darà la statuetta dorata che si merita, allora cancellino pure la categoria attrice non protagonista
Qui di seguito la scheda film (fonte Wikipedia):
Titolo originale: Les Misérables
Lingua originale: inglese
Paese di produzione: Regno Unito
Anno: 2012
Durata: 158 minuti
Genere: drammatico, musical, romantico
Regia: Tom Hooper
Soggetto: Victor Hugo (romanzo)
Claude-Michel Schönberg, Alain Boublil, Jean-Marc Natel, Herbert Kretzmer(musical)
Sceneggiatura: William Nicholson
Produttore: Cameron Mackintosh, Tim Bevan, Eric Fellner, Debra Hayward
Produttore esecutivo: Liza Chasin, Angela Morrison
Casa di produzione: Working Title Films, Cameron Mackintosh Ltd.
Distribuzione (Italia): Universal Pictures
Fotografia: Danny Cohen
Montaggio: Chris Dickens, Melanie Oliver
Musiche: Claude-Michel Schönberg
Scenografia: Eve Stewart
Costumi: Paco Delgado
Interpreti e personaggi:
Hugh Jackman: Jean ValjeanRussell Crowe: Javert
Anne Hathaway: Fantine
Amanda Seyfried: Cosette
Sacha Baron Cohen: Thénardier
Helena Bonham Carter: Madame Thénardier
Eddie Redmayne: Marius
Samantha Barks: Éponine
Aaron Tveit: Enjolras
Colm Wilkinson: Vescovo di Digne
Doppiatori italiani:
Fabrizio Pucci: Jean ValjeanLuca Ward: Javert
Federica De Bortoli: Fantine
Myriam Catania: Cosette
Pino Insegno: Thénardier
Giuppy Izzo: Madame Thénardier
Emiliano Coltorti: Marius
Letizia Scifoni: Éponine
Gabriele Lopez: Enjorlas
Carlo Reali: Vescovo Myriel
Premi:
- 2013 - Golden Globe:- Miglior film commedia o musicale.
- Miglior attore in un film commedia o musicale a Hugh Jackman.
- Migliore attrice non protagonista ad Anne Hathaway.
- 2013 - Screen Actors Guild Awards:
- Attrice non protagonista ad Anne Hathaway.
- 2012 - Satellite Award:
- Migliore attrice non protagonista a Anne Hathaway.- Miglior cast.
- Miglior suono a John Warhurst, Lee Walpole e Simon Hayes.
- Miglior canzone originale a Suddenly di Claude-Michel Schönberg.
- 2012 - Washington D.C. Area Film Critics Association:
- Miglior cast.- Miglior attrice non protagonista ad Anne Hathaway.
- 2013 - Bafta:
- Miglior attrice non protagonista ad Anne Hathaway.- Miglior scenografia.
- Miglior trucco e acconciature.
- Miglior sonoro.