Appena incassata la fiducia dal parlamento il primo ministro Enrico Letta vola a Berlino, prima tappa del suo tour europeo.
L’incontro ha avuto per oggetto i temi dell’austerità della crescita. Letta rassicura sul fatto che l’Italia manterrà gli impegni presi in merito al deficit, ma a chi chiede come troverà il denaro per rimpiazzare il gettito dell’IMU risponde “L’Imu? Forme e modi con i quali troveremo le risorse, questo è un fatto di casa nostra, non ho da spiegarlo a nessuno”.
La Merkel difende la politica tedesca e spiega che sono già stati fatti passi avanti in questo senso come il rifinanziamento della Banca Europea degli Investimenti, per 180 miliardi di euro. Il primo ministro Letta sembra però alludere alla necessità di misure più incisive, anche se non entra nel dettaglio.
In questo primo maggio invece il primo ministro ha incontrato il presidente francese Hollande. “E’ stato un incontro importante e positivo: devo dire che il tasso di soddisfazione da parte mia e’ del 100%”. Lo ha detto in francese il premier Enrico Letta a Parigi dopo il colloquio con il presidente francese Francois Hollande. In conferenza stampa Letta ha assicurato che l’Italia metterà “la stessa determinazione” per favorire le politiche di crescita così come ha fatto per la stabilità di bilancio.
La sensazione è quella di un possibile rafforzamento di un asse italo- francese in seno al dibattito europeo per favorire la crescita economica in seno alle politiche comunitarie. Il tour nel frattempo prosegue : in serata incontro con il presidente Ue Hermaqn Van Rompuy, giovedì mattina presto con il presidente della Commissione Josè Barroso, il 6 maggio a Madrid da Mariano Rajoy.
Articolo di Francesco Boccardo.