caro babbo natale,
come saprai, tu che conosci i desideri profondi di noi miserabili, il 24 febbraio 2014 ci saranno le primarie a follonica per scegliere il prossimo sindaco. Innanzitutto vorrei che tu portassi primarie vere, dove ci si confronta davvero sui problemi di molti giovani della mia generazione e le relative soluzioni. Primarie dove non ci siano i soliti vomitevoli giochi dietro e davanti per occupare spazi di potere, ma siano l’occasione per iniziare il tempo del cambiamento. Vorrei tu portassi volti nuovi, più freschi e pieni di idee, che portino a loro volta avanti nel tempo questo comune (sentire). Perché la mia impressione è che a forza di occupare spazi si fermi anche il tempo, come quei fenomeni paranormali che fermavano gli orologi, congelando nel freezer dei soliti accordi ciò che di nuovo sta germogliando. Ma la primavera tarda ad arrivare e siamo ancora in pieno inverno. Insomma vorrei tu portassi un confronto leale, fuori dai soliti gruppi organizzati, fuori dalla solita giostra dove, alla fine, sempre i soliti rimangono lì, sempre lì, lì nel mezzo, a girare, come diceva il poeta.
sempre tuo,
Francesco