Magazine Lifestyle

Letterone luminose FDT (ovvero fai da te)

Creato il 15 marzo 2016 da Morgatta @morgatta

Non sono un’artista del fai da te e nemmeno la regina della precisione. Però nell’arte dell’arrangiarsi sono fortissima (così come in quella del proporre cose che poi in qualche modo devo realizzare). Fatto sta che per le vetrine di marzo di un negozio per cui collaboro ho dovuto trovare il modo di fare delle letterone luminose. Sì, quelle che ultimamente si vedono in giro ovunque, che solitamente sono in metallo e che si aggirano tra i 29 ed i 70 € a seconda delle dimensioni. Chiaramente il mio budget non era così elevato, quindi ho sbirciato sul web e mi sono messa all’opera. Invocando la Santa Pazienza, recitando il Magico Mantra della Tranquillità per non distruggere ogni cosa a colpi di taglierino e chiedendo aiuto al Dio dei Precisi, quello che quando sono nata doveva essere ad un rave visto che non mi ha proprio considerata. Tutto questo misticismo deve aver funzionato…;)

Processed with MOLDIV

MATERIALI:

1-Lettere stampate su carta della dimensione e font desiderati. Se siete bravi e precisi e avete molto tempo a disposizione le potete anche disegnarle direttamente. Io no. Mi arrangio e soprattutto gioco sempre sul last minute ;)

2-Cartone spessore 3 mm per la “base”, formato 100×70 almeno (si possono fare anche più spesse ma poi per tagliarlo tocca invocare tutta una serie di altri Dei che è meglio lasciare dove sono)

3-Cartoncino 500 gr , anche qui 100×70 (più o meno, comunque non ondulato) per fare lo spessore (e questo si piega abbastanza bene e comunque quando le lettere sono in piedi…regge)!

4-Scotch bi-adesivo, volendo colla a caldo…e poi vabbè, matita, taglierino, riga, righello, squadrette, squadroni della morte…insomma, rispolverate l’armamentario delle medie di quando facevate tecnica. Ah, anche un cacciavite a portata di mano…

5-Bombolette spray del colore desiderato.

6-Lucine, meglio Led. Meglio se le prendete buone che sennò piglia fuoco tutto ;)

COME SI FA? Boh, io vi racconto come ho fatto io…

FullSizeRender-1

Ritagliare le letterone sul cartone 3 mm, utilizzando il lettera-modello o il vostro meraviglioso disegno a mano.

-Una volta tagliate tutte, al centro segnare e bucare i punti dove si vogliono mettere le luci. Distanza…fate voi, io sono andata ad occhio. Per forare un bel cacciavite punta a stella e un po’ di sana ignoranza.

Sul cartoncino leggero tagliare delle strisce di 10 cm circa (dipende da quanto volete spesse le lettere). Su queste striscioline consiglio (dopo aver fatto la prima a cazzo pensando di riuscire ad andare dritta per chissà quale potere) di tracciare una riga non proprio al centro, tipo a 3/4 cm  che sarà il riferimento dove attaccare la “base“.

Cominciare il montaggio: conviene attaccare su quella preziosissima “riga” lo scotch bi-adesivo e converrebbe, (a questo ci sono arrivata dopo), segnare ed incidere appena con il taglierino leggero (senza squartare tutto) le misure dei pezzettini di lettera: tipo una “T” avrà il lato corto di 6 cm (faccio una tacca), poi il lato lungo di 35 cm (e ci rifaccio una tacca) e così via. Questo perché per piegare, una volta incollata la base sopra, si fa prima e pure meglio. (parlo così dopo aver fatto un porcaio sulla prima lettera e spiegazzato il cartoncino mille volte) Continuare così per tutto il perimetro. Spesso una striscia sola non basta: ci va messa la giunta, che io ho elegantemente aggiunto con il fedelissimo scotch di carta.

—>NB: questa fase non è divertente, anzi. Ti scappano via le cose di mano, ti incolli, le lettere curve sembrano simpatiche ma poi no…insomma, ci vuole pazienza.

-Una volta finito l’incollaggio con bi-adesivo, ho dato anche un giro di colla a caldo, che non si sa mai, meglio rincarare la dose che vederle scollarsi dopo un’ora! La parte noiosa è finita. Io le ho infilate in doccia per una notte a riposare…doccia perché con due gatti in casa è veramente pericoloso lasciarle altrove. 

FullSizeRender-2

Momento painting: il mio preferito! Spruzzare di colore come se non ci fosse un domani. A-da fare all’aria aperta; B-proteggere le superfici con telo di plastica o giornali che se no il terrazzo cambia colore; C-mettersi i guanti, non di lana, di lattice ;)

FullSizeRender

FullSizeRender-3

IMG_9195

-E basta, son finite. Una volta asciugate incastrarci le lucine dentro ai buchi è un attimo.

Unica menata: da APPOGGIO vanno benissimo, da appendere…insomma. Io un paio ne ho appese, facendo un foro nella base rigida, ma non ho idea di quanto dureranno. Spero almeno fino alla fine del mese ;) 

S

Ecco, questa sottospecie di tutorial (fatto su richiesta di Marta) è finito. Sul web se ne trovano di più seri e di più precisi, ma il mio è più simpatico! :P

Lettere1

Buone letterone a tutti!



Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog