Magazine Motori

Lewis Hamilton: “Non si riusciva a guidare”

Da Carlo69 @F1Raceit

Melbourne, 16 marzo 2013 – Solitamente l’anglocaraibico è smanioso di scendere in pista anche con condizioni molto difficili, ma forse per la prima volta, l’ex pilota della McLaren, si è trovato d’accordo con la decisione di interrompere una sessione ufficiale a causa del maltempo.

L’avventura iridata di Lewis Hamilton con la Mercedes è iniziata leggermente in salita: innanzitutto, la sessione di qualifica del Gran Premio d’Australia ha visto forte pioggia e vento, elementi che hanno indotto la FIA a sospendere l’evento e rimandare le Q2 e Q3 a domani. Nel corso della Q1, il numero dieci del team di Brackley è andato in aquaplaning alla prima curva, finendo con il toccare le barriere con l’alettone posteriore e rimanendo per un attimo semi-impantanato. Su suggerimento del team, il Campione del Mondo 2008 ha inseriro la retromarcia ed è riuscito a ripartire senza causare pericolo in pista, ma la paura è stata abbastanza grande per Lewis ed il team tedesco.
“…oggi le condizioni erano davvero insidiose…era una lotteria per tutti ed era anche piuttosto pericoloso…quindi sono felice che abbiano interrotto le qualifiche e speriamo che domani avremo condizioni d’asciutto….la pioggia era davvero molto pesante e non si riusciva a guidare! A me piace molto guidare sotto la pioggia, ma questo è un circuito cittadino, ci sono le linee bianche e nere che sono incredibilmente scivolose, quindi diventa tutto più difficile…” ha commentato Hamilton, dicendosi comunque soddisfatto del bilanciamento della sua vettura.

Lewis è riuscito a qualificarsi alla Q2 nonostante l’ala posteriore danneggiata e, considerando anche il primo tempo fatto segnare dal compagno Nico Rosberg, sembra poter avere buone possibilità domani di conquistare una posizione nelle prime file.

 


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :