ROMA\ aise\ - Il Generale di Divisione Paolo Serra è stato nominato Comandante della missione UNIFIL in Libano, cui l’Italia contribuisce con un contingente nazionale di oltre mille unità, dal Segretario Generale dell’ONU Ban Ki-Moon.
La decisione del segretario Onu è stata accolta con “viva soddisfazione” dai Ministri degli Esteri, Giulio Terzi, e della Difesa, Giampaolo Di Paola, che sottolineano come “la nomina di un alto ufficiale dal prestigioso curriculum e dalla grande competenza professionale quale il Generale Serra – avvenuta due anni dopo il termine del mandato del Generale di Corpo d’Armata Claudio Graziano – rappresenta un motivo di grande orgoglio per l’Italia, ed un prestigioso attestato di stima e fiducia nei confronti delle nostre Forze Armate, la cui professionalità è riconosciuta dai nostri partner internazionali e dalle popolazioni con le quali i nostri militari entrano in contatto, corroborando uno ‘stile italiano’ nella condotta delle operazioni da tempo preso a modello di riferimento nella gestione delle missioni internazionali“.
La nomina del Generale Serra – affermano i Ministri Terzi e Di Paola – “costituisce, allo stesso tempo, un prestigioso riconoscimento del contributo assicurato dal nostro Paese alle missioni di mantenimento della pace delle Nazioni Unite. È obiettivo essenziale della politica di sicurezza dell’Italia, primo fornitore di truppe sotto l’egida ONU tra i membri del G8, mantenere un efficace livello di presenza militare nei teatri di crisi, rispondente alle priorità di politica estera, e commisurato agli impegni assunti nei confronti delle Nazioni Unite e dei nostri alleati e partner di riferimento. L’Italia rimane infatti – ricordano Terzi e Di Paola – il sesto Paese contributore al bilancio dell’ONU per le missioni di pace“.“In tale contesto – sottolineano i titolari dei Dicasteri degli Esteri e della Difesa - l’Italia ribadisce la sua convinta determinazione nel continuare ad assicurare un contributo di primo piano all’attuazione della Risoluzione 1701, che ha definito il mandato e i compiti della missione UNIFIL. Dispiegata allo scopo di garantire il mantenimento del “cessate-il-fuoco” nel Sud del Libano dopo la guerra del 2006, con il necessario e pieno consenso delle parti in causa, UNIFIL ha dimostrato negli anni la sua perdurante validità: ha infatti continuato ad assolvere efficacemente alla sua importante funzione di stabilizzazione, prevenendo l’aggravarsi della tensione nella regione, ed assicurando lo sviluppo del dialogo tra le parti nel formato a tre ONU, Forze armate libanesi e Forze armate israeliane“.
“La nomina di Serra - concludono Terzi e Di Paola - è dunque una significativa conferma della centralità politica e strategica del ruolo attivo svolto dall’Italia per promuovere la stabilità e la sicurezza dell’area mediterranea e mediorientale, le cui dinamiche sono di fondamentale incidenza sulla sicurezza internazionale“. (aise)
Fonte : AISE