Liberalizzazioni rc auto: meno truffe, pene più severe e tariffe ridotte
Liberalizzazioni rc auto. Il Senato ha approvato il testo del maxi emendamento del decreto liberalizzazioni. Ora si aspetta la risposta della Camera che dovrebbe pronunciarsi per l’approvazione definitiva.
Le intenzioni del testo, così come presentato ed approvato in Senato, sarebbero, da un lato combattere ed eliminare il problema delle truffe assicurative rc auto che alle compagnie costa ogni anno fior di milioni, e nel contempo favorire i cittadini abbassando le tariffe.
Ben noto è infatti l’incremento costante degli ultimi anni delle tariffe assicurative italiane, e la conseguenza è di avere il primato delle più care in Europa.
Favorendo quindi la riduzione e la graduale eliminazione delle truffe e dei brogli assicurativi e ottimizzando le entrate delle compagnie italiane, le stesse saranno messe nelle condizioni di poter ridurre le
tariffe rc auto. L’inasprimento delle pene, per quanto concerne tali tipi di reati, è lo strumento utilizzato per finalizzare gli obiettivi indicati nel decreto liberalizzazioni rc auto. Dunque meno truffe, pene più severe e tariffe ridotte.
Il decreto liberalizzazioni rc auto prevede pene più severe, sia per le false assicurazioni che per gli automobilisti in mala fede, pene detentive che passano dai 6 mesi minimo fino a 4 anni previsti fino ad oggi, ad un minimo di 1 e fino a cinque anni, oltre ad una sanzione pecuniaria che andrà dai 400 ai 1.600 euro.
Sarà eliminato il classico tagliando esposto sul parabrezza dell’auto e sostituito con quello elettronico, per evitare falsificazioni dello stesso come già avvenuto spesso in passato. I cittadini potranno inoltre scegliere di farsi installare la scatola nera, un apparecchio di controllo e monitoraggio degli spostamenti, velocità e comportamento del conducente, il tutto a spese della compagnia assicurativa, e che dovrebbe comportare dei vantaggi economici a favore dell’assicurato.
Il decreto liberalizzazioni rc auto prevede inoltre una tariffa unica per gli automobilisti virtuosi, che equiparerà la condizione dell’assicurato in tutta Italia. Con tale agevolazione infatti, un assicurato di Napoli, pagherà lo stesso importo di uno di Milano.
Un’ altra importante novità delle liberalizzazioni rc auto, infine, sarà l’introduzione dell’obbligo di multi preventivazione da parte degli agenti assicurativi (e bancari) nei confronti del futuro cliente: l’agente, prima della stipula del contratto, dovrà informare il cliente su tariffe ed altre condizioni contrattuali riguardanti almeno altre tre compagnie assicurative. Per le compagnie che non osserveranno le disposizioni della nuova normativa sono previste sanzioni pecuniarie severe e nullità dei contratti. Questo obbligo è imposto in particolare dall’articolo 34 del decreto liberalizzazioni rc auto.