Rossella Urru, 29 anni, nata a Samugheo (in provincia di Oristano), che da due anni lavora in Algeria come cooperante al Cisp, Comitato Internazionale per lo Sviluppo dei Popoli, è stata rapita nella notte tra sabato 22 e domenica 23 ottobre 2011 insieme ad altri due colleghi, Enric Gonyalons e Ainhoa Fernandez de Rinconnel, nel campo profughi di Hassi Raduni, dove da oltre 30 anni i rifugiati Saharawi sono esiliati. I rapitori hanno fatto irruzione nelle stanze dei cooperanti e li hanno sequestrati. Uno di loro ha tentato di opporsi, ma gli hanno sparato ad un piede. Del caso di Rossella Urru se ne occupa principalmente la Farnesina, ma l’unica fonte per conoscere la notizia resta internet e da giorni siti, blog, facebook e twitter continuano a parlare, mentre le televisioni si sono dimenticate della vicenda.
A dicembre il rapimento è stato rivendicato da una costola dissidente di Al Qaida nel Maghreb islamico, la Jamat Tawhid Wal Jihad Fi Garbi Afriqqiya (Movimento Monoteista per il Jihad in Africa occidentale). Proprio ieri Fiorello è intervenuto su twitter con questo video:
Il sito di Rossella Urru: http://www.rossellaurru.it/
COMMENTI (1)
Inviato il 04 marzo a 12:57
libera!!!!!!(: