Leggendo la lettera inviata ad Augias dalla Signora Marlis Ingenmey, che si batte da anni perchè anche in Italia si ottenga il diritto al 'testamento biologico', ho appreso che in Germania ciò è possibile dal 2009.
" 'Nella società moderna, in cui convivono differenti convinzioni religiose ed etiche, deve essere permesso a ciascuno di vivere secondo la propria coscienza, perchè ciò soltanto si confà alla dignità della persona.' Ecco perchè la Germania ha potuto darsi un testamento biologico che rispetta la Costituzione di una Repubblica laica e anche l'Episcopato cattolico lascia alla coscienza del singolo fedele ogni decisione riguardo alla fine della propria vita, compresa la rinuncia a nutrizione e idratazione artificiali"
Due pesi e due misure, eppure la teologia dei vescovi italiani e tedeschi si basa sullo stesso Catechismo.
Altra dimostrazione dell'ingerenza della chiesa cattolica nella società civile : "Vietato nominare il profilattico"
L'indicazione è arrivata ai giornalisti di Radio1 in occasione della giornata mondiale per la lotta all'Aids.
Ovvio, la Chiesa non ammette l'uso dei profilattici, nè per scongiurare malattie, nè per arginare il numero delle nascite nei Paesi del terzo mondo.