Libro sul comodino: The Fault In Our Stars

The Fault in Our Stars è l'ultimo romanzo di John Green, ancora inedito in Italia. In America ha scalato le classifiche dei bestseller già in prevendita e si lavora già al film che ne sarà tratto.
Non mi soffermerò molto sulla trama e neanche voi dovreste prima di leggerlo, per una volta lasciate perdere la quarta di copertina e affidatevi alla penna di John Green. Vi dirò solo che la protagonista si chiama Hazel, ha 16 anni e ha il cancro, un cancro  al IV stadio miracolosamente stabile, grazie a un farmaco (fittizio) che impedisce alle cellule tumorali nei polmoni di crescere.
La premessa non è delle migliori, vero? Lo so. Io detesto i libri che parlano di malattia e di morte, stile "I passi dell'amore", il modo in cui le storie si velano di quell'aria di indulgenza, in cui l'autore cerca di impietosire il lettore e di rendere il protagonista un eroe, con tutti quegli artifici volti a commuovere e impietosire. E non scherzo affermando che non c'è nulla di tutto questo in The Fault in Our Stars, non è un polpettone strappalacrime.
La storia è triste, straziante anche, ma è scritta talmente bene che non puoi fare a meno di innamorartene, di amare ogni singola pagina, come se la bellezza riscattasse il dolore che l'autore ti costringe ad affrontare.
Ma non c'è solo dolore, ci sono anche tante risate e un'intelligenza invidiabile per uno scrittore così giovane e per i suoi personaggi tanto provati dalla vita e dalla morte.
I personaggi non sono edulcorati, non sono santi, sono adolescenti con una vita difficile che cercano di vivere al meglio che possono, che vogliono innamorarsi e essere amati, lasciare un segno del loro passaggio.
Il libro è scritto in un inglese abbastanza semplice, ma non scontato, né sciatto. Non si ha l'impressione di leggere un romanzo per adolescenti e la presenza ricorrente di stralci di narrativa e poesia non fa altro che elevare lo stile a un livello superiore. Libri che parlano anche di libri, c'è niente di più bello?
The Fault in Our Stars è un libro onesto, sincero, bellissimo, con una potenza emozionale molto forte; non una storia vera ma una storia realistica, come lo sono la vita e la morte. Leggere questo romanzo è intenso, a volte allegro, altre molto doloroso, ci sono pagine in cui ti vorresti fermare, come nella vita, quando non vuoi che qualcosa di brutto accada, eppure continui a leggere, perché andare avanti, come nella vita, è inevitabile.
Leggete questo romanzo, non ve ne pentirete.
E se avete qualche riserva, provate ad ascoltare i primi due capitoli letti da John Green nel suo canale Youtube:
Capitolo 1: http://www.youtube.com/watch?v=F_vFvbfn9Fs
Capitolo 2: http://www.youtube.com/watch?v=5o7lHGaSarg