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Licantropia apocalypse (Ginger snaps unleashed)

Da Lupokatttivo

Tintarella di luna

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Il primo “Ginger snaps” (“Licantropia evolution” per noi italici) mi era piaciuto tanto.
Nel profondo del mio cervello poco incline al cambiamento radicale, speravo in un secondo episodio simile al primo.
Invece, in barba al detto “cavallo che vince non si cambia”, la produzione mannara di “Ginger snaps” stravolge completamente il plot originale e ci regala un secondo capitolo pieno di sorprese. A partire dalla Ginger del titolo che qui si vede si e no due minuti in veste ectoplasmatica.
Rimane la bravissima, Emily Perkins questa volta affiancata da “Ghost”, bambinetta prodigio ricca di risorse.
Si abbandona il tono scanzonato degli esordi, e gia’ dalla sigla iniziale si percepisce che il film sara’ molto piu cupo e “gore” rispetto alle origini.
Cosi in effetti e’, la bussola traccia un ipotetica rotta ma si naviga comunque a vista.
Ancora lupi mannari e vendette trasversali, ma situazioni profondamente differenti, punti di vista stravolti, il nosocomio al posto del college, gli inservienti al posto dei bulli, la Perkins al posto di Ginger, i toni cupi al posto delle battutacce da bar, i buoni al posto dei cattivi.
A restare invariati sono, purtroppo, i difettucci che affliggevano il primo, sostanzialmente tutti concentrati nella pessima realizzazione del lupaccio.
Poco importa, si passa oltre, perche’ altro e’ quello che interessa.
Un po “The ward” un po “Mamma ho perso l’aereo”, “Licantropia Apocalypse” piace perche’ si sforza di offrire un esperienza completamente diversa da quella del predecessore.
Ci vuole coraggio per cambiare quando si ha tra le mani un prodotto di buon livello.
Ci vuole coraggio a stravolgere gli schemi che avevano fatto la fortuna del primo episodio.
“Licantropia apocalypse” ha coraggio.
Ci prova.
E ci riesce, senza forzature, con stile, confermando la bonta’ di un progetto che ha ancora tanto da raccontare.
Il film funziona, ha ritmo, la trama regge, i colpi di scena non mancano e il plot twist finale e’ fottutamente efficace.



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