Mi ero promesso di non guardare più la TV, per evitare di cadere nelle trappole dei vari Tg e dei cosiddetti "programmi di approfondimento", perchè, è scientificamente provato (vedi il mio taccuino), non riesco a digerire dopo tali visioni.
Risultato: non ho mantenuto la promessa.
Guardando per 5 minuti il programma su La7 "piazza pulita", un rappresentante in parlamento del popolo delle libertà, interpretava la nuova promessa fatta all'Europa in tema di licenziamenti. Facendola breve (con il machete, sennò nessuno leggerà la fine di questo noiosissimo post) questo esponente diceva che le imprese sono libere di licenziare, a quel punto però sarà lo Stato che si occuperà del disoccupato garantendo la sussistenza.
Mi vengono spontanee due considerazioni:
- forse ho letto un'altra lettera, ma dove sta scritto che lo Stato si prenderà carico dei licenziati? Con quali risorse se già adesso chi paga le tasse lavorando non ha servizi degli di questo nome?
- lo zampino di confindustria è evidente, al di là dei commenti positivi, dopo che per settimane si volevano "defilare dalle responsabilità del governo", l'interpretazione del parlamentare in perfetta sintonia con la tipica metodologia di "capitalismo" italiano: personalizzazione degli utili (l'impresa) e collettivizzazione delle perdite (lo Stato).
Lo status di cittadini è alla prossima fermata.
grazie