È stata inaugurata domenica alla National Gallery of Art di Washington una mostra dei lavori di Roy Lichtenstein, considerata di grande interesse per diversi motivi.
Innanzi tutto è la più ricca che sia stata allestita dalla morte dell’artista: offre infatti ai visitatori la possibilità di ammirare oltre 100 dipinti di tutti i periodi della sua carriera insieme a una selezione di disegni e sculture. Si va dai classici quadri pop con le pubblicità o i personaggi dei fumetti fino alle serie Brushstokes, Art Deco, Mirrors, Nudes e Chinese Landscapes.
Un altro aspetto è rappresentato dalla presenza nella mostra degli ultimi lavori di Lichtenstein, sia i nudi che i paesaggi in stile cinese. Questi ultimi, in particolare, realizzati negli ultimi due anni di vita, sono ritenuti non uno stile tardo, ma una partenza: i puntini sono di dimensioni diverse allo scopo di dar forma a nebbiose poetiche evocazioni delle tradizionali pitture cinesi. Evidentemente quando morì, inaspettatamente a 73 anni per una polmonite, l’artista si trovava nel pieno di una fase particolarmente feconda.
La mostra sarà aperta fino al 13 gennaio 2013. L’ingresso è gratuito.
Le foto che vi proponiamo sono state scattate da Matt McClain per The Washington Post nelle sale che ospitano le opere, 1400 metri quadri circa.