Ci sono giorni dove ci si interroga un po' di più. Ci si interroga per avere risposte che non arrivano, sogni così tanto sperati che si sono sciupati o semplicemente in quel cassetto non ci sono mai stati per davvero.
Aspettative, inutili aspettative riverse su se stessi e ancor più sugli altri.
Ci sono giorni dove ci si sente in trappola, ostaggi di se stessi.
Ci sono giorni dove tutto, semplicemente non comincia. Non comincia come vorremmo.
Ci sono giorni di ombra. Giorni dove bisognerebbe staccare la spina per poi riattaccarla il giorno dopo.
Ci sono giorni così e giorni dove tutto risplende di una luce intensa e calda.
In fondo cos'è la vita se non un alternarsi di ombra e luce?
Ci sono giorni dove da quella gabbia scappi.
Corri: libero, senza meta, senza aspettative, tu corri.
Alzi gli occhi ad un cielo che ti stupisce sempre, un cielo così immenso ma che non ti fa paura anzi.
Ed è qui, con il rumore di un mare d'inverno di sottofondo, che sei finalmente felice.
Ci sono giorni che semplicemente non cominciano come vorremmo ma che sanno letteralmente stravolgere la vita.
Ci sono giorni, come oggi, dove sono grata di essere libera, sotto lo stesso cielo, con te.Mano nella mano senza un "perché".
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