Magazine Cucina

Lingotto nero fondente.

Da Micol
Ignacia usci' dalla porta,mezza addormentata e mezza impaurita.
"Sei tu".
"Dovevo rivederti".
"Stai per partire".
"Sono venuto a salutarti".
"E' cosi' che doveva essere.C'e' troppo oro.Troppi soldati".
Le dissi che ,sebbene fossi costretto a ubbidire agli ordini,per me non esisteva niente di piu' importante del bisogno di rivederla,un giorno.
"Non ti credo.Non tornerai mai."
"Devi credermi".
"No,no.Ricordati di me.Per te e' pericoloso restare qui".
Si giro' verso la capanna e afferro' una zucca svuotata ripiena di semi di cacao sudamericani.
"Prendili e pensa a me".
Non avevo niente da darle in cambio,nessun pegno del mio amore.
Era come se non sapessi piu' chi ero.
Lei mi guardo' tristemente.
"Una principessa venne lasciata a guardia di un tesoro segreto mentre il marito era lontano.Arrivarono dei soldati stranieri.Sferrarono un attacco e la torturarono,ma lei non rivelo' dove si trovava il tesoro."
"Questo a te non succedera'."
"Poi i soldati la uccisero".
"No".
"La nostra gente dice che la pianta del cacao spunto' dal sangue della principessa versato nel terreno".
Mi passo' la zucca contenente i semi.
"Il tesoro del frutto si trova nei semi;amaro come le pene d'amore,forte come le virtu',rosso come il sangue".
Mi tese il molinillo d'argento.
"Non correre rischi".
"Tornero'."
"La citta' verra' distrutta.Non rimarra' nulla".
"Cosa farai?".
"Se non mi restera' niente andro' a Chiapas.Se torni potresti trovarmi la'.Conosco molte persone".
La guardai negli occhi.
"Dovunque tu sia,ti trovero'."
Ignacia si tolse un braccialetto d'oro e me lo infilo' al polso.Era come se si stesse spogliando di ogni suo avere per donarlo a me."Il mondo e' piu' vasto di quanto tu creda".
"Ma non abbastanza vasto per il nostro amore".
Ero diventato cosi' abile nella pratica del corteggiamento che,adesso che le mie sensazioni erano piu' intense che mai,non riuscivo a descriverle.
"Usi cosi' tante parole....."disse lei.
"Sono tutte vere.Cosa posso dire per convincerti a credermi"?.
"Che l'amore non si stanca mai".
........"Bevi questo quando inizi il viaggio verso casa".
"Cos'e'?".
"Il mio dono per te.Bevilo se credi davvero che ci amiamo".
"E' chocolatl ?".
"Mescolato ad altre spezie.Bevilo mentre lasci questo paese e stai certo che io faro' altrettanto".
"Lo berro' subito".
"No .Avremo piu' fortuna se lo beviamo quando siamo separati.Se hai intenzione di tornare ti aiutera'."
"Tornero'.Te lo prometto".
"Hai giurato."
"Ho giurato".
......"Quien bien ama tarde olvida.Chi ama davvero dimentica lentamente".

                                                 Dal libro "La scoperta del cioccolato"

INGREDIENTI:
  • 230 gr di cioccolato fondente nero 
  • 80 gr di burro 
  • 100 gr di noci di Macadamia
  • 100 gr di biscotti secchi integrali
  • 2-3 cucchiai di zucchero
  • mezza tazzina di caffe' forte
  • cacao in polvere per spolvero finale
Sciogliere il cioccolato a bagnomaria con il burro,lo zucchero e il caffe'.Tritare le noci e i biscotti grossolanamente.Unire i due composti mescolando bene.Versare il composto ottenuto in una teglia da mini plum-cake rivestita di carta stagnola e trasferire in freezer per almeno due ore.Trascorso questo tempo togliere la carta stagnola e cospargere di cacao in polvere tutti i lati,come fosse una sorta di panatura.Tagliare a fette e sevire.Si conserva in frigo e si puo' anche surgelare ...per i momenti di bisogno estremi.....
LINGOTTO NERO FONDENTE.

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :

Dossier Paperblog

Magazine