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Link Building col senso di colpa Ecologico :-)

Da Robven
Link Building col senso di colpa Ecologico :-)
Questo è un post che, per varie ragioni, era partito come negativo. Poi si è trasformato in neutro. Anzi, Carbon Neutral. Il link building è uno degli strumenti che si possono usare per aumentare il proprio ranking su Google, in base al principio (scusate se approssimo) che se il mio sito è linkato da tanti altri siti, allora deve essere bello e interessante, valido (per approfondimenti più seri sul link building, cliccate qui). Ovviamente ci sono almeno due modi per ottenere che altri siti linkino il nostro. Il primo e migliore è lavorare duro e costruire contenuti talmente belli che sarà inevitabile che altri ci citino e linkino. Duro lavoro. E ci si mette del tempo. Per chi non vuole o non può fare questa faticosa strada, ci sono delle scorciatoie per arrivare all'acquisto o alla stimolazione artificiale del linkaggio.  Metodi pericolosi, perché possono scoppiarci in mano. Metodi che in prima battuta non amo molto, detto francamente. Non è però stupida l'iniziativa ecologica-auto-promozionale di DoveConviene.it, che propone un "deal" che fa leva sulla sensibilità o, se volete, sul senso di colpa ecologico. Invece di pagarci direttamente per avere il privilegio (e il vantaggio) di piazzare un link alla loro attività, ci viene proposto uno scambio verde. Cito dalla Press Release:
L’iniziativa è denominata “Co2 Neutral  - Il mio blog è a impatto zero” e mira ad abbattere l’impronta ecologica dei blog italiani (e spagnoli) andando a compensare le emissioni di CO2 prodotte dalle loro attività. Per ogni sito o blog che aderisce al progetto, gratuitamente, DoveConviene pianta un albero in zone soggette a processi di riforestazione. La partecipazione da parte del blog consiste nella pubblicazione di un comunicato di adesione con la citazione a DoveConviene come ente promotore dell’iniziativa. Secondo il Dr. Alexander Wissner-Gross, attivista ambientale e fisico di Harvard, un sito web produce in media 0,02 grammi di CO2 per ogni visita. Con una stima media di 15 mila pagine visitate al mese per un blog di medie dimensioni, questo si traduce in 3,6 kg di CO2 prodotti ogni anno, produzione per lo più riconducibile al funzionamento dei server. Piantando un albero si garantisce l’assorbimento di 5 kg di anidride carbonica all’anno, il bilancio è quindi positivo in favore dell’ossigeno. Ora, Doveconviene è un'iniziativa che ha i suoi meriti, in quanto è un aggregatore di volantini digitali della grande distribuzione - quindi, se volete, una guida a sconti e promozioni, una forma di tool per lo shopping comparativo e l'individuazione dell'occasione. In fondo un modo per cercare di comprare sempre sottocosto.  E per farsi pubblicità sono disposti a mettere giù un albero se un sito o un blog li cita in un certo modo.  Cosa che fitta bene con il loro mestiere - perché quanto più il volantino è digitale invece che cartaceo, tanto più si salvano alberi (vabbè che li piantano apposta, gli alberi per la carta... e che comunque la Grande Distribuzione ancora vede che il volantino cartaceo, ancorché costose, gli muove le vendite).
In dettaglio, ricito dalle loro comunicazioni:
L'iniziativa è molto semplice e riassumibile in 3 semplici passi, come può leggere alla seguente pagina: http://www.doveconviene.it/co2neutral/pianta-un-albero.
Il blogger interessato scrive un articolo in cui annuncia la sua adesione al progetto e scarica il logo CO2-Neutral da inserire in homepage.
Successivamente ci invierà una notifica di adesione in modo che noi possiamo contabilizzare un albero aggiuntivo da piantare tramite il nostro partner iplantatree.org.
Abbiamo inoltre messo online una classifica dei blog che più sono riusciti a diffondere l'iniziativa e quindi a far piantare alberi anche in maniera indiretta.
In questo modo il blog azzera il suo impatto ambientale e noi veniamo citati tramite l'articolo ed il bottone.
La cosa non mi dispiace. Però, ripeto, il link building artificiale non mi fa impazzire, anche se poi io qui  non mi sto facendo comprare il link, ne sto parlando e quindi li linko sulla base del contenuto, dell'operazione che hanno sviluppato... oddio che casino, va bene, cedo, metto su il bottoncino e faccio mettere a zero il mio blog da loro :-)
Va segnalato che un progetto comparabile, quello di Lifegate, http://www.zeroimpactweb.it/ costa minimo 40 Euro l'anno al sito o al blog...[Branding & Marketing Blog / Venturini]

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