Il candidato a sindaco di Milano, Giuliano Pisapia (Sinistra e Libertà) ha deciso di sporgere querela contro Letizia Moratti (PdL) per averlo calunniato durante l'ultimo scontro pubblico avvenuto in campagna elettorale. La Moratti avrebbe cercato di fargli lo sgambetto usando il femore di uno scheletro vecchio di 30 anni, tirando fuori la storia del suo arresto - avvenuto il 7 ottobre 1980 - per concorso nel furto di un veicolo e nel pestaggio del ragazzo che ne era il proprietario. Il sindaco in carica avrebbe detto che Pisapia non è mai stato assolto perchè la pena gli è stata solo amnistiata.
Una bugia grossa come il capoluogo meneghino dato che, come ha precisato lo stesso avvocato Pisapia dopo la lite, assoluzione ci fu in secondo grado e anche nel merito, sia per il concorso in banda armata sia per quello morale nel reato di furto, peraltro dopo oltre 4 mesi di carcere effettivo.
Le elezioni milanesi sono un po' la cartina al tornasole di un ormai incerto berlusconismo. Per questo i toni si sono accesi. La Moratti si è giocata la carriera o la macchina? Fossi in lei scenderei un attimo in strada per controllare...
Pacman
Nostradamus
Magical Cat Adventure
Snake