Sul sito del Liverpool è apparsa una lunga intervista all'Amministratore Delegato del Liverpool FC relativamente al risultato del Bilancio al 31.05.2012. In precedenza il Club chiudeva il proprio esercizio a luglio, ma ha deciso di variare la data per allinearla alla stagione sportiva. Questo bilancio, quindi, rappresenta solo 10 mesi di attività (01.08.2011 – 31.05.0212).
Il risultato del periodo è negativo per 40,5 milioni di GBP, in miglioramento rispetto all'esercizio precedente (che sui 12 mesi aveva fatto registrare una perdita di 49,5 milioni, in buona parte dovuti alla svalutazione dell'investimento sul nuovo stadio), anche se il fatturato è cresciuto nonostante la mancata partecipazione alla UEFA. Il dato che ha allarmato maggiormente i tifosi, però, è la crescita dei debiti da 21,8 a 87,2 milioni, in buona parte dovuta - secondo le spiegazioni rese da Ian Ayre – alla volontà di potenziamento della rosa.
L'indebitamento finanziario netto è in gran parte risultato della nostra attività di trading sui giocatori. Come abbiamo fatto per diversi anni, stiamo cercando di cambiare il nostro team, investire nella nostra squadra e migliorare la nostra squadra. Questo ha un costo, che crea debito.
L'azionista di maggioranza, è intervenuto con un finanziamento intercompany di di 46,8 milioni ed ha favorito la negoziazione di un fido bancario del valore di 120 milioni che sarà utilizzabile nel prossimo triennio, garantendo in questo senso la gestione del Club.
… 40 milioni di sterline che erano il debito dello stadio esistente di cui abbiamo appena parlato; gli ulteriori 80 millioni sono davvero working capital per il business. (…) Alla fine di una stagione e potremmo aver bisogno di acquistare un giocatore o fare qualche altra operazione di grandi dimensioni, e le nostre entrate reali non sono disponibili in fino a quando non incassiamo gli abbonamenti, fino a quando portiamo dei ricavi di sponsorizzazione. Quindi è una struttura che ci permette di operare come un business. E' molto positivo essere avere quel fido garantito per tre anni, ma è una parte importante di fare business e abbiamo un buon rapporto e forte con le nostre banche per essere in grado di farlo.