ll consigliere regionale del Pd Agostino Alloni: “Ho avuto 62 euro di rimborsi in 30 mesi”

Il consigliere regionale Agostino Alloni (Pd), eletto a Crema, commenta subito la notizia degli indagati del centrosinistra del Pirellone: “Ho visto la notizia ma non ne so nulla, non ho ricevuto nulla (dalla Procura, ndr). Probabilmente sapremo qualcosa di più preciso fra qualche giorno”.

Era stato proprio Formigoni, alla tv, ad annunciare gli avvisi di garanzia: “Lui aveva detto una quarantina” precisa Alloni, il quale, quanto a rimborsi, si sente assai tranquillo: “Ho speso 62 euro in 30 mesi: 42 euro per andare a Bologna in treno e 10 euro per mangiare in due. Ero andato a Bologna per parlare con Vittorio Prodi della questione della Tamoil. Non credo di poter essere indagato per questo”.

Chi si aspetta una Lombardia “laziale” deve fermarsi prima di Crema, se è questione di 62 euro. Per il resto si attendono notizie, dopo il clamoroso annuncio del Celeste, che intanto è candidato al Senato anche se indagato non certo per 62 euro di rimborsi. Anche l’assessore regionale uscente Giovanni Rossoni detto Gianni è candidato per quanto indagato. Sul lato del centrosinistra per ora si dispone del seguente lancio dell’Ansa, collocato fra le topnews (che chic!).

(ANSA) – MILANO, 29 GEN – Sono una ventina i consiglieri dell’opposizione della Regione Lombardia indagati per peculato nell’ambito dell’inchiesta sui presunti rimborsi illeciti dalla Procura di Milano che, nei prossimi giorni, forse gia’ domani, dovrebbe inviare alcuni inviti a comparire. L’indagine, coordinata dal sostituto procuratore Alfredo Robledo e i pm Antonio D’Alessio e Paolo Filippini aveva gia’ portato nei mesi scorsi all’invio di 22 inviti a comparire, tra consiglieri di Pdl e Lega, per spese ‘sospette’.