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Continuano le collaborazioni con il blog di Lilly’s Lifestyle, e oggi voglio proporvi una deliziosa ricetta di Anita Avanzini.
Ingredienti
500 ml di latte intero
4 uova
40 grammi di cacao amaro in polvere
150 grammi di zucchero semolato
120 grammi di amaretti
2 cucchiai di rum
Per il caramello:
100 grammi di acqua
300 grammi di zucchero semolato
Preparazione
Per cominciare, preriscaldare il forno a 180 °C e sbriciolare gli amaretti con le mani.
Preparazione del caramello: mettere i 300 grammi di zucchero in un pentolino sul fuoco e aggiungere l’acqua. Quando il composto diventa di un colore bruno intenso, togliere il caramello dal fuoco e versarlo nello stampo per il bonet (che deve essere stato tenuto al caldo), velando il fondo e le pareti.
Preparazione del bonet: Sbattere con cura le uova intere e aggiungere lo zucchero, il cacao amaro in polvere, gli amaretti sbriciolati e il rum, fino quando il tutto risulta ben amalgamato. A questo punto, versare gradualmente il latte tiepido, facendo attenzione a non formare grumi. Versare poi il composto nello stampo già rivestito di caramello.
Cottura: La cottura è in forno a bagnomaria. Lo stampo con il bonet, quindi, va inserito in un’altra teglia, nella quale viene versata dell’acqua bollente (il livello dell’acqua deve arrivare alla metà dello stampo per il bonet). È molto importante che sia l’acqua sia il forno siano già caldi, in modo da non dover lasciare il dolce nel forno per troppo tempo. La cottura deve durare circa 45 minuti.
Delicato è poi il momento in cui il bonet viene sformato, rovesciandolo su un piatto: il dolce deve essersi raffreddato completamente (ci si può aiutare mettendo lo stampo in acqua fredda). Prima di servire, si può decorare con altri amaretti sbriciolati.
Varianti: I puristi della tradizione piemontese di certo non approveranno le possibili varianti, ma se i più golosi non vogliono rinunciare al gusto deciso del cioccolato, possono aggiungere al composto del cioccolato fondente tritato (circa 60 grammi) oppure utilizzarlo per la decorazione finale. In questo caso, poiché la ricetta porta in Piemonte, da scegliere come ingrediente un prodotto della tradizione regionale, come il cioccolato Venchi. Inoltre, in caso di intolleranza al lattosio, si può usare latte di soia o riso, mentre chi non ama l’aroma del rum può sostituirlo con del cognac oppure, in versione analcolica, con del caffè. In realtà, anche all’interno del Piemonte la ricetta può subire variazioni, in base alla zona. Ad esempio, alcuni aggiungono delle nocciole, ovviamente non delle nocciole qualunque, ma Tonda Gentile delle Langhe.
Le foto e il testo sono di responsabilità dell’autrice e non del blog Lilly’s Lifestyle.