Magazine Talenti

Lo giuro su Vogue

Da Vanessa Valentinuzzi
Lo giuro su Vogue
Lo giuro su Vogue

Lo giuro su Vogue

foto: www.photobasement.net


Che giornata fantastica. Ditemi, cosa c'è di più bello che Roma con il sole? Che meraviglia, il  primo tepore che preannuncia primavera. Sembra che aiuti  i sogni a sbocciare.  Passando al Circo Massimo, vedo già i miei colleghi di jogging che sfoderano leggere T-shirt, perché va da sé, che il romano appena vede due raggi, tira fuori  la magliettina e i bicipiti. Che fortuna poter andare in giro in una giornata così: lo ammetto,  da quando non sono più rinchiusa in ufficio mi sento più frizzante. C’è poco da dire, un creativo non produce davanti al pc, io ho bisogno di vivere per poter scrivere. Questo è un lavoro di parola e azione, di movimento, c'è bisogno di sentire i sapori, gli odori, le persone, per lavorare ad articoli di qualità. E oggi è una giornata speciale, perché servono delle foto per i miei progetti editoriali futuri, così ho la fortuna di farmi fare delle foto da un genio creativo che è anche mio carissimo amico. Porto con me degli accessori,  un tubino nero frou frou, qualche perla, ed il gioco è fatto. Se solo Luca Dini,  il Direttore di Vanity Fair, o Franca Sozzani, ovvero Madamme Vogue Italia,  mi chiamassero a scrivere per loro, la giornata sarebbe perfetta. E, lasciatemi sognare.
Mentre cerco parcheggio -santa smart che la metti ovunque- fuori dallo studio fotografico, in un quartiere ostiense particolarmente affollato, mi chiama una mia amica
"Tesoro, scusami ti spiace se ci sentiamo dopo? Sto per andare al trucco per uno shooting fotografico, aspetta, ma... cosa è successo... stai piangendo?"“ M. mi ha tradita”.“Come? No ma dai ma sei sicura? Ne sei veramente certa  o è una tua supposizione?” “Sì. Lo ha confessato, dopo che ho trovato tracce sul messanger di certe conversazioni. Dice che da quando sono incinta sono cambiata. Sono deforme, non lo seduco più, sono solo la mamma in attesa. Ha detto che non sono puttana che non gli facc..”“Tesoro, tesoro calmati. Ci vediamo più tardi?”“Guarda, Vane, dimmelo, secondo te io sono brutta perché sono incinta? Perché ho la pancia che sembra quella di un obeso? Perché sembra che ho ingurgitato litri di birra fino a scoppiare? Perchè mi fa male la schiena, perchè sto portando suo figlio in grembo? E’ questo che sembro? Una donna deforme? Un disgustoso alieno?”“Per favore, ti proibisco di cadere nella trappola di un idiota cinico. E’ una scusa. Voleva saziare la sua curiosità, e per farti male ti fa pure credere che è colpa tua adesso”.“L’ho cacciato di casa Vane. Non basta mai, vedi. Quando ero normale, come dice lui con il mio “fisichino” andava tutto bene, ora dice che non corrispondo più al suo immaginario erotico. Invece la sua collega con culo a papera sì. Quella sì.”Ti prego L., questi sono i momenti in cui penso Dio sia lodato, sono single! Senti, i consigli in amore sono inutili e dannosi. A sbagliare già te la cavi bene da sola, quindi non ho suggerimenti da darti. Ognuno deve ascoltarsi dentro e la strada già c’è se sappiamo farlo. La mia ipotesi uno è che forse M. ti invidia perché tu hai un potere che lui non ha: tu crei la vita. O, ipotesi b, forse è solo un enorme, grandissimo, emerito coglione, che segue le basilari necessità dell’uomo-bongo paleolitico: fame-mangio. Sete-bevo. Culo a papera -sesso.“E’ Una del suo ufficio, una con dei capelli crespi ed elle meches assurde. Io, io….”“Giura che smetterai di piangere per un omino mediocre così. Un altro di quelli che ci vorrebbe far sentire sbagliate, noi”. “Ma vedi, me lo troverò sempre tra i piedi, è il padre di mio figlio. Ma io non me lo riprendo mica sai? Mi ha attaccato una malattia, quel cretino totale.. E quella  ha scritto pure borza con la z in un messaggio. E’ fortunata che sono incinta, l’analfabeta increspata de’ noantri. E stavolta con me  ha chiuso, lo giuro.Più convinta?Sento ridere L.  in quel modo strano, come quando riso e pianto si incrociano lasciando esplodere il desiderio di  liberazione. "Vane, distraimi tu cosa era un giorno speciale o sbaglio? Sono totalmente fuori  di me""Non preoccuparti, vedrai le foto sul blog. Tu giurami che starai calma.""Va bene"."No, non così. Giura su Vogue"."Lo giuro su Vogue".
Ora posso aprire la pesante porta dello studio fotografico, andare al trucco e vedere cosa succede.“My Beautiful Red, vieni. Ora sta a te.”
 Gianpaolo dice così, ma poi farsi fotografare da lui è così naturale, gratificante e divertente. Sono felice di puntare su una cosa  tutta  mia, i miei progetti da  scrittrice e le riviste per cui lavoro, e dubbiosa davvero sull'amore: la nostra felicità -su quella stella  misteriosa-è nelle mani di una persona che carichiamo di aspettative e che non conosciamo mai veramente fino in fondo. 

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :

Magazine