"..la scoperta dell'altro d'altronde, è ciò che arricchisce
tutte le nostre relazioni"
( Daniel Pennac )
Stare bene è un diritto di tutti. Lo si può anche ritrovare nell’articolo 25 della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani . L’assistenza sanitaria nel nostro Paese è fortunatamente garantita e tutelata.
Tuttavia sia chi soffre di un disagio psichico grave e sia chi semplicemente vorrebbe promuovere anche solo il proprio benessere, può ritrovarsi a volte in difficoltà a capire quale sia il professionista a cui rivolgersi, che lo potrebbe aiutare…Allora cosa fare?
Al di là della solita diatriba: “Meglio rivolgersi alla Sanità Pubblica o ai Professionisti Privati?”, nell’ambito della salute psichica, entrano in gioco anche altri dilemmi : “E’ meglio un medico o uno psicologo?” .
Altro dilemma sorge nel considerare nuove giovani figure professionali non ben definite, almeno in Italia, e riconosciute almeno da un Ordinamento Legislativo. Gli Ordini Professionali si sa, vengono spesso messi in discussione per il fatto di apparire come Istituzioni obsolete ed inutili. Non voglio entrare nel merito.
Ma per ora l’esistenza di un Albo professionale dell’Ordine è indubbiamente una tutela per il cittadino, che sa che rivolgendosi ad un professionista iscritto ad un Albo, questi avrà i requisiti legali ed accademici per poter svolgere tale professione ed aderirà a tutta una serie di normative che garantiscono una certa qualità dell’intervento sul cittadino/utente.
Qui di seguito alcune pagine da visitare per avere una corretta informazione e trasparenza sulla professione dello psicologo:
- La Legge che ordina la professione degli Psicologi
- Il Codice Deontologico degli Psicologi
- Il Tariffario degli Psicologi