Per esigenza o per marketing stiamo assistendo ad una vera e propria invasione di giocatori NBA nelle varie leghe europee. La maggior parte di questi hanno però firmato contratti con l’NBA escape, ovvero quella clausola che permette al giocatore di uscire dall’accordo in caso di offerte dagli Stati Uniti, che quest’anno vuol dire la semplice ripresa delle operazioni della lega di Stern.
I club che puntano alla vittoria finale non possono certo permettersi di perdere giocatori importanti nel corso della stagione, così i top team sono esclusi dalla corsa ai giocatori NBA; sono più che altro le squadre di fascia media e bassa ad essere interessate ad accaparrarsi il talento di questi ragazzi.
Il caso del Besiktas è esemplare: con Deron Williams (e magari anche uno tra Kobe Bryant e Kevin Durant) diventa di diritto una delle compagini più forti in Europa, peccato che non solo non parteciperà all’Eurolega, ma dovrà anche passare per le qualificazioni di Eurocup. Ovviamente in questo caso si tratta di operazioni più che altro di marketing, tanto è vero che l’ingaggio del playmaker dei Nets è pagato da tre aziende diverse, su tutte la Turkish AirLines (già title sponsor di Eurolegue). Nessuno chiede al Besiktas di vincere, ma per almeno qualche mese sarà un circo ambulante che porterà in giro per il vecchio continente uno spettacolo mai visto prima.
Situazione diversa è invece quella che ad esempio coinvolge la Benetton Treviso e la Vanoli-Braga Cremona, due squadre che per motivi diversi non possono puntare che ad una tranquilla salvezza. Iniziamo dai lombardi: promossa nel massimo campionato solo un paio di anni fa, Cremona ha deciso di avvalersi delle enormi doti di realizzatore di Von Wafer che fino a che non ricomincerà la stagione NBA incendierà le retine del PalaRadi. Certamente l’ex Olympiacos non è un giocatore che verrà ricordato per la continuità, ma se coach Mahoric gli concederà i giusti spazi Wafer potrebbe rivelarsi un’arma illegale, certamente fondamentale per mettere qualche punto in cascina fin da subito.
La situazione societaria di Treviso invece è nota a tutti: il Paron Gilberto Benetton qualche mese fa ha scioccato la Marca con l’annuncio che al termine della stagione 2012 lascerà la proprietà della squadra. Enzo Lefebre e Claudio Coldebella hanno quindi dovuto lavorare per liberarsi dei contratti lunghi ed onerosi (Nicevic, Brunner, Markovic e Smith) in modo da facilitare l’ingresso di nuovi acquirenti. Per questo i due nuovi USA che giocheranno in Biancoverde sono giovani e promettenti giocatori NBA come Twaun Moore e Jeff Adrien, pronti però a tornare in The League in caso di contratto garantito. A questi va aggiunto anche Motiejunas, che potrebbe anche lui fuggire (traducendo direttamente dall’inglese) dall’accordo per fare il suo esordio con i Rockets. Soluzione pericolosa, ma forse l’unica percorribile in questa situazione.Per esigenza o per marketing godiamoci questi primi mesi di regular season che si preannunciano i più interessanti degli ultimi anni.