Lo spot elettorale della lega

UNA TENDOPOLI A FINI ELETTORALI

Stiamo assistendo, a Lampedusa, al più grande spot elettorale che la Lega abbia mai messo in campo.

Le ondate di profughi provenienti dal Nord Africa, prevedibili del resto, considerate le ribellioni in atto in quei territori ed ora, addirittura, la guerra in Libia, sono la più grande possibilità per la Lega di dimostrare che siamo invasi dagli extracomunitari.

Non mandano alcuna nave a prelevarli e a smistarli almeno nelle regioni italiane, allo scopo di accumulare tantissime persone, in stato di disagio,  ed incutere  nella gente un senso di repulsione, di fastidio, maggiore di quello che in effetti potrebbe essere.

I lampedusani sono lasciati soli, la gente profuga viene accolta e la si lascia all’abbandono, e si fa in modo che il numero degli arrivati sull’isola, superi quello degli abitanti di Lampedusa.  Il disagio degli abitanti è assicurato. E le manifestazioni di protesta sono all’ordine del giorno.

Ma nessuna nave e nessuna aereo vengono inviati al porto di Lampedusa,  per raccogliere questa povera gente, assetata,  sporca ed in condizioni miserevoli,  e  portarla da altre parti, dove esistono centri di accoglienza.

Il ministro dell’Interno impiega giorni e giorni per accordarsi con le regioni, come se i presidenti delle regioni fossero lontanissimi da Roma e fosse difficilissimo convocarli  ed accordarsi. E’ più facile organizzare un G20 da qualche altra parte nel mondo,

La Lega vuole sfruttare il flusso migratorio a fini elettorali e allora lascia, deliberatamente, migliaia di clandestini sulle banchine di Lampedusa, al solo scopo di farli riprendere dalle tv e terrorizzare i popoli europei sulle invasioni islamiche.

Tutto quello che sa fare è allestire una tendopoli per proteggere le persone alla belle meglio e in questo modo fare infuriare, giustamente, sempre di più gli abitanti di Lampedusa.

Ma intanto le tv riprendono le scene, i lampedusani impediscono, per quanto possibile, altri sbarchi. Tutto il mondo vede .

La lega vuole dimostrare,  a tutto il mondo ma soprattutto agli elettori italiani, che lei ha sempre avuto ragione e che i profughi o comunque gli stranieri che vengono in Italia, sono un pericolo per tutti.

Basta vedere le scene che deliberatamente si sono create sull’isola di Lampedusa e che, con un po’ di buon senso, si sarebbero potute evitare.