Magazine I nostri amici animali

Lo stupidario dell'antivegetarismo # 3

Da Eloisa @EloisaMassola
«Se voi non comprate carne, non smetteranno comunque di ammazzare animali.»
La frase è tratta dal gruppo Facebook (ora cancellato?) Preghiamo affinché i vegetariani vengano divorati da un anaconda.
Sorvoliamo sull'intitolazione del gruppo (che già la dice lunga sull'apertura mentale dei suoi iscritti) e concentriamoci sull'asserzione. Quanti di noi se la sono sentita ripetere, da amici, colleghi e parenti, perplessi di fronte alla nostra scelta veg*?
A me è capitato spesso. Mi guardano, mi ripetono la solita litania (a volte sembra di avere a che fare con tanti automi, tutti assemblati nella stessa maniera) e so che, se non temessero di offendermi, scuoterebbero il capo con commiserazione. Povera illusa, cosa pensi di cambiare, tu, con la tua piccola protesta?
Di certo la scelta del singolo non può avere un forte impatto sul sistema. Al contrario è pur vero che se tutti decidessimo di smettere di consumare carne e di opporci al sistema crudele, cruento e specista (che non considera gli animali esseri senzienti, ma semplici strumenti utilizzabili dall'uomo a proprio piacimento) allora le cose cambierebbero. Cambierebbero parecchio - e non solo per gli animali.
Il problema è solo questo - consiste nella pigrizia dell'uomo medio (occidentale) di impegnarsi concretamente per modificare la situazione attuale e la propria esistenza. La maggior parte delle persone non fa che lamentarsi dei veleni che è costretta ad assumere attraverso il cibo prodotto industrialmente (quante proteste, in occasione delle epidemie di BSE, influenza aviaria e di H1N1?), eppure, non appena passata l'emergenza, torna a ingurgitare la stessa carne infetta, gli stessi vegetali inquinati. Pochi, soprattutto in Italia, si soffermano a pensare, per poi scegliere di invertire significativamente la marcia. E quei pochi vengono considerati pazzi e visionari - come se fosse un vanto, dichiarare la propria apatia morale.

Lo stupidario dell'antivegetarismo # 3

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