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Loison, artista della Ricorrenza

Da Marco1965_98 @foodstoriestwit

Come in un baleno siamo a Pasqua. E se il tempo per ora non ci assiste, le tradizioni gastronomiche vanno però salvaguardate. A iniziare dai dolci.
Parliamo dunque dei cosiddetti “dolci da ricorrenza”. Se ognuno a Natale e Pasqua ha le proprie ricette di famiglia, i dolci da ricorrenza sono un classico irrinunciabile e la Colomba (come panettone e pandoro a Natale) mette d’accordo tutta la Penisola.
Ecco dunque un produttore con una piccola azienda semi-artigianale che vale veramente la pena “frequentare” in queste occasioni, Loison. Un’azienda storica che parte negli anni ’30 a Costabissara (Vi) col nonno Tranquillo,  artista della panificazione e segue col figlio Alessandro che trasformerà il forno in una vera azienda familiare, inaugurando, nel 1969, un nuovo laboratorio. Da sempre i Loison coniugano la tradizionalità delle antiche ricette con la ricerca di materie prime eccellenti e, col tempo, con l’utilizzo di tecniche produttive d’avanguardia. colomba.jpg
Oggi a capo è Dario, la terza generazione, che mantiene inalterato lo spirito artigiano pur sapendo cogliere le tendenze di mercato e i nuovi gusti dei consumatori, e ha proiettato il nome di famiglia alla ribalta dell’alta gastronomia internazionale.
Come un tempo, Loison sforna Panettoni, Pandori, Colombe e Focacce in un laboratorio di 4000 metri quadrati, esportando in oltre trenta Paesi nel mondo, ma mantenendo inalterata  la cura degli ingredienti. Dario predilige la certificazione d'origine italiana controllata, uova fresche di allevamenti sicuri, latte e burro di montagna, fior di farina, zucchero italiano lavorato fresco. I prodotti sono aromatizzati con vini come il Torcolato di Breganze e il Prosecco di Valdobbiadene, con canditi delle arance di Sicilia o del Cedro di Diamante in Calabria o con il Mandarino Tardivo di Ciaculli. Anche i prodotti esotici sono ricercati minuziosamente: l’uvetta sultanina dalla Turchia, il più pregiato cacao dal Sud America, la vaniglia Mananara del Madagascar. Con simile cura, non vengono assolutamente utilizzati additivi o sostanze che modifichino le proprietà o il sapore. E all’assaggio la differenza si sente eccome. inserito da Elena Bianco

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