A cura di Federica Di Perna e Sara Cordatore
Anche quest’anno la notte degli Oscar è scivolata via con l’usuale tripudio di star e starlette ad affollare il red carpet, il quale, spesso ha più risonanza dei premi stessi.
Assegnate dunque le numerose statuette durante una cerimonia non eccessivamente brillante, attestato il successo prevedibile del francese “The Artist”, che si aggiudica tutti i premi più importanti, e dell’ultima fatica di Scorsese “Hugo Cabret”, che pure ha ricevuto un buon numero di riconoscimenti, come sempre ciò che resta nella memoria per giorni e giorni sono i look scelti dalle star per brillare nella notte a loro dedicata.
Tra le attrici dall’outfit più azzeccato, spiccano quelle di bianco vestite.
Prima fra tutte, la splendida Gwineth Paltrow in Tom Ford, con un abito semplice dalla linea pulita ed elegante, completamente candido, con mantella coordinata, trucco naturale e una semplice coda morbida e bassa sulla nuca. Milla Jovovich in Elie Saab Couture risplende nel suo abito monospalla bianco e ricoperto di cristalli, al quale l’attrice ha abbinato capelli corti e ondulati e labbra rosse matt, da vera diva (suo forse il make up più bello della serata). Anche la bellezza alternativa di Rooney Mara non passa inosservata grazie allo splendido abito Givenchy bianco dalla struttura particolare, con schiena scollata, spalline trasparenti e strascico. Labbra scarlatte anche per Rooney, la cui pettinatura con frangia corta e chignon strettissimo ha forse penalizzato l’intero look. Al pari delle colleghe, Cameron Diaz resta sui colori chiari, con un Gucci senza spalline color avorio molto elegante, sminuendo però la bellezza dell’abito con capelli corti troppo semplici e un trucco che non riesce a far spiccare i suoi splendidi occhi azzurri.
Il rosso, colore ritenuto difficile da portare sul red carpet, ha invece avuto quest’anno un discreto successo, indossato da alcune delle più belle attrici del momento. Natalie Portman è deliziosa nel suo Dior Vintage del 1954, rosso con pois neri, capelli sciolti sulle spalle e make up su toni naturali con focus sullo sguardo intenso dell’attrice. Lo stesso dicasi per Michelle Williams in Louis Vuitton, con un abito molto particolare rosso aranciato, pochette rosa (abbinamento stiloso come non mai, richiamato anche dal trucco rosato delle labbra di Michelle) e il suo immancabile taglio corto perfetto per valorizzare il viso. Anche Emma Stone in Giambattista Valli sposa questa tendenza con un abito rosso carminio con un grande fiocco laterale sul collo, a cui l’attrice ha giustamente abbinato un trucco poco appariscente incentrato sugli occhi e una pettinatura raccolta dalla linea semplice, per compensare l’importanza dell’outfit.
Spicca tra tante l’astro nascente Jessica Chastain, che con i suoi capelli rossi e un meraviglioso Alexander McQueen nero arricchito da dettagli in broccato vanta uno dei look meglio riusciti della serata. Nero anche per la sfolgorante Angelina Jolie in Versace Atelier, con spacco vertiginoso e gambetta in posa perenne, capelli sciolti e labbra rosse. Un look da “sono sempre e comunque la più bella della festa e non mi sforzo nemmeno tanto per esserlo”, che a mio avviso dopo un po’ può stancare. Sicuramente le vedremmo tutti bene con qualche grammo in più di ciccia addosso.
Bellissima Viola Davis, che smesse le parrucche indossate nei vari servizi fotografici pre-Oscar sfoggia finalmente la sua vera capigliatura cortissima e afro, e indossa un abito senza spalline di Vera Wang in una stupenda tonalità di verde che si sposa alla perfeziona con la pelle scura dell’attrice. Verde, anche se più scuro e sobrio, anche per Glenn Close in Zac Posen, che sfoggia un abito a sirena molto d’effetto, a cui non si capisce perché abbia voluto abbinare una giacca tuxedo nello stesso colore. Senza giacca sarebbe stata perfetta.
Anche le star, dunque, non sono esenti da errori di stile, tra queste, troviamo purtroppo Penelope Cruz, che a un magnifico Armani Privè di chiffon celeste, ha però abbinato una pettinatura veramente troppo retrò, che invece di valorizzarla ma l’ha invecchiata un po’.
Sandra Bullock non azzecca il look giusto per la serata: l’abito Marchesa black & white scollato sulla schiena e morbido fino ai fianchi non esalta a dovere la bellezza dell’attrice, così come la coda di cavallo tiratissima e lunga; tuttavia uno degli errori di stile più clamorosi è quello di Jennifer Lopez in Zuhair Murad che, come sempre non si smentisce, con il solito abito superscollato, i soliti capelli supertiratissimi e il solito trucco sui toni del marrone. A volte un po’ di sobrietà non guasterebbe.
Total look oro, invece, sia per Stacey Keibler in Marchesa che per Meryl Streep in Lanvin (che porta a casa la statuetta come miglior attrice per “The Iron Lady”) e qui una riflessione nasce spontanea: nonostante gli svariati anni in meno e la forma fisica perfetta, dal confronto esce comunque perdente la giovane compagna di George Clooney. Linea perfetta e addominali scolpiti vanno benissimo, per carità, ma il fascino, signore mie, è tutt’altra cosa.