Lorena Cacciatore

Oggi al Cinema intervista l’attrice Lorena Cacciatore interprete di Adriana nel film L’ amore e’ imperfetto, nelle sale dal 29 novembre.

Ci racconti chi e’ Adriana?

“Adriana è un personaggio nuovo e molto lontano da quello che ho fatto in precedenza. Diciamo anche che è una ragazza un pò pazza, una sorta di stalker. La presentazione che arriva al pubblica è inizialmente un po’ antipatica, ma  poi si scopre sensibile  rivelando un strato di solitudine. Andando avanti nel film ci si affeziona a lei”

Come è stato interpretare un  personaggio del genere?

“Adriana è il mio  opposto: è una diociottenne  ed affronta il mondo  di petto. In sceneggiatura poi è tratteggiata in maniera molto realistica, con tutti gli stilemi che intercorrono in quell’età. L’amore per una diciottenne è diverso da altre fasi dell’eta. Non c’è quella fonte di dolore che invece si può vivere oggi, tutto è basato sulla scoperta e sulla voglia di trasgredire. Adriana poi ha una curiosità morbosa nei confronti del sesso, di quello opposto e anche di quello proprio. Inoltre viene da una famiglia disastrata, mentre io, per fortuna, vengo da una famiglia molto unita.”

Come ti sei trovata a lavorare con la regista Francesca Muci e con Anna Foglietta?

“Francesca è una persona meravigliosa, è stata in grado di creare una atmosfera gioviale e di grande confidenza sul set. Io ed Anna siamo protagoniste di scene ad alto tasso erotico, e come per queste scene la difficoltà è maggiore. Francesca è stata magnifica non solo perché ci ha aiutata ma poi perché ci ha fatto scoprire delle cose nuove ed inusuali. Io e Anna ci siamo sentite guidate e incoraggiate ad andare più a fondo nei nostri personaggi e nei loro lati oscuri.”

Come potrebbe essere la reazione del pubblico?

“Spero sia positiva. Il film è fondamentalmente un bel film. Al di là della tematica, ovvero il sesso e la seduzione, mi auguro che la gente possa vederlo cogliendo lo spirito con cui è stato  girato. L’amore è imperfetto è una storia che impone a mettere giù la maschera del perbenismo e aiuta a far capire che l’amore non è mai idillico ma solo appunto realistico e imperfetto, fatto di corpi, di piacere e di differenze.”

Che ne pensi della storia?

“Ero entusiasta appena letto la sceneggiatura. L’ho trovata una cosa nuova. Un triangolo amoroso, imperfetto. Per la prima volta qualcosa contro l’ipocrisia borghese imperante che mette la famiglia dinanzi a tutto. Sono stanca delle storie bigotte italiane. In America  una storia del genere è stata già trattata, basti pensare a ” I ragazzi stanno bene”

Quali sono i tuoi prossimi progetti?

“Fondamentalmente televisivi con un nuovo progetto Endemol, dopo aver fatto Rosso San Valentino. Sto lavorando sul set di Provaci ancora prof 5. Ci sono altri progetti di cinema, ma per scaramanzia non ne parlo.”

Katya Marletta