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Lost in Austen – Mini serie TV

Creato il 07 aprile 2013 da Mrsfog @tulipano_bianco

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Dopo aver letto con grande soddisfazione il libro Lost in Austen, ho scoperto che esiste anche una serie omonima realizzata in quattro episodi per la tv inglese. Cercando in rete ho trovato gli episodi sottotitolati in italiano su youtube… una tristezza infinita! L’immagine è di qualità bassissima e i sottotitoli in una lingua diversa dall’originale mi creano una grande confusione. Nonostante le difficoltà ho guardato tutto il primo episodio e il mio entusiasmo è stato così contagioso che Mr Fog mi ha regalato il dvd originale, fatto arrivare direttamente dall’Inghilterra. E’ stato così che abbiamo passato quattro piacevolissime serate, nonostante mio marito non sia un grande amante dei film in costume (quanto ha sofferto al cinema con Jane Eyre… un martire!).

La protagonista è Amanda Price (Jemima Rooper), una ragazza che vive ad Hammersmith, Londra, ai giorni nostri: è una ragazza indipendente, lavora in banca, vive con un’amica in un grazioso appartamento, ha un ragazzo piuttosto grezzo ed è follemente innamorata di Orgoglio e Pregiudizio, tanto da non separarsene mai e rileggerlo continuamente.

Lost in Austen – Mini serie TV

Nonostante abbia un carattere brusco e molto diretto, è un’anima romantica e sognatrice e, all’inizio del primo episodio, rimane ferita dalla proposta di matrimonio che il suo ragazzo improvvisa ubriaco sul divano di casa. Poco dopo scoprirà che nel bagno del suo appartamento esiste una porta in diretto collegamento con la casa di Elizabeth Bennet (Gemma Arterton): le due scambieranno le proprie vite e Amanda si trova catapultata all’interno del romanzo, proprio all’inizio. Nonostante cerchi in tutti i modi di non influenzarne la trama, presto questa verrà stravolta, con sua grande disperazione.

Lost in Austen – Mini serie TV

Arriva Mr. Bingley

Lost in Austen – Mini serie TV

Elizabeth Bennet, Mr. Darcy e un Mac…

Per chi conosce il libro è immediato immedesimarsi in Amanda: stupore, entusiasmo e brividi di gioia nel trovarsi non solo in un romanzo tanto amato ma addirittura nel conoscere ancora di più sui protagonisti, le loro case e il loro stile di vita. Esemplificativo quando appena arrivata Amanda conosce il signor Bennet e rimane incredula nell’apprendere il suo nome di battesimo: un’informazione che Jane Austen mai ci rivela in tutto il libro.

Per chi invece non ha mai letto il romanzo (come Mr Fog) la serie è comunque comprensibile e piacevolissima, anche se si perdono alcuni dettagli e riferimenti, preziosi ma ininfluenti ai fini del racconto.

Lost in Austen – Mini serie TV

Ho apprezzato molto la visione in lingua originale con sottotitoli in inglese: risalta la recitazione e si apprezzano il linguaggio ricercato e la pronuncia molto British, diversa dall’americano che ho avuto spesso modo di sentire.

I costumi e le ambientazioni sono splendidi, molto curati; i dialoghi rispecchiano lo stile della Austen senza seguirlo pedissequamente; l’intreccio è originale, ricco di colpi di scena e di battute esilaranti.

Lost in Austen – Mini serie TV

In Italia è stato trasmesso qualche settimana fa sul digitale terrestre a un orario improponibile e con il titolo “Il sogno di Amanda”… come svilire una produzione sul nascere!

Spero venga riproposto, altrimenti vale sicuramente l’acquisto: buona visione!


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