Love It

Informare è un dovere, sapere è un diritto. 
Sempre più spesso sto toccando con mano l'importanza di questo blog. Ricevo tanti commenti di voi (alcune giovanissime) che mi leggete e apprezzate, mi supportate e sopportate (grazie :D). Cercando di trasmettervi emozioni, di raccontarvi storie e sogni, condividiamo e  ci confrontiamo. Il BecomingTrendy è questo del resto.
Oggi forse un po' di più. Qualche giorno fa avevo pubblicato una fotografia su Instagram. Ricordate? Una scritta "Love It". Vi avevo promesso una delucidazione, così eccomi qui a spiegarvi di cosa si tratta. 
Love It! Sesso Consapevole è una campagna d'informazione e sensibilizzazione il cui valore è racchiuso in un bracciale (come quello che indosso in foto) che si presenta in 7 varianti di colore con il simbolo femminile. L'obiettivo finale è quello di avvicinare noi donne, dalle più piccole alle più grandi, al mondo della contraccezione. Ma procediamo con calma. 
Nel 2015 il 68% di noi non conosce (o ne sa ben poco) altri contraccettivi oltre la classica pillola. Ma siamo sicure che sia il metodo più giusto per il nostro fisico?

Il corpo è il tempio dell'anima

Ammetto di essere anche io in quel numero che fino a poco tempo fa,  era all'oscuro di tutte le alternative offerte e altrettanto valide e sicuramente più pratiche ma grazie a LoveIt ho colmato molte delle lacune che avevo.
Premessa: ognuna di noi è unica, con uno stile di vita differente. Per scegliere il metodo più efficace, prendetevi del tempo, documentatevi e confrontatevi, parlatene al vostro ginecologo di fiducia (o richiedete un consulto gratuito) che sicuramente saprà indirizzarvi verso la scelta più giusta per voi. 
Sapevi che...Le principali tipologie sono quattro (per saperne di più): 1) ormonale, 2) di barriera, 3) di disturbo, 4) naturali. 
1) I metodi ormonali (l'anello vaginale, l'impianto sottocutaneo, il cerotto ormonale, la spirale, la pillola - e quella senza estrogeno) impediscono l'ovulazione. Scoperta degli anni '60, la possibilità di bloccare l'ovulazione permise alle donne di ottenere un maggiore controllo su se stesse e i propri ritmi biologici.
2) I metodi di barriera (il preservativo, il diaframma) sono quelli che impediscono l'incontro tra lo spermatozoo e l'ovulo. A differenza dei primi, non influiscono sugli ormoni femminili.
3) I metodi di disturbo (la spirale a rilascio di ioni di rame) mirano a creare un ambiente sfavorevole per l'ovulo e gli spermatozoi all'interno dell'utero.
4) I metodi naturali ( il calendario, la temperatura corporea, il metodo Billings e il coito interrotto) sono sì naturali però sono in assoluto i più rischiosi.

Informare è un dovere, sapere è un diritto. Di me, di te, di noi. Siamo solo e unicamente noi le protagoniste delle scelte più importanti della nostra vita. Love it.