28 maggio 2013: poco più di un anno fa Luca Parmitano, astronauta nato a Paternò, in provincia di Catania, inizia la sua avventura nello spazio che lo porta ad essere il primo italiano a compiere una “passeggiata spaziale“. A celebrare la ricorrenza è la pagina Facebook dell’Aeronautica Militare: Luca Parmitano: uno di NOI! 28 maggio 2013, precisamente un anno fa, il Maggiore Luca Parmitano, pilota sperimentatore collaudatore dell’AM e astronauta dell’ESA, a bordo della navicella russa Soyuz, lanciata dal Cosmodromo di Baikonur in Kazakistan, iniziava la sua avventura nello spazio con la missione spaziale ISS 36/37.” E, tra i tanti commenti, spicca quello dello stesso astronauta siciliano: “Grazie tutti per le vostre parole di affetto. A voi va tutta la mia gratitudine per avermi permesso di vivere questo privilegio”. Un privilegio, proprio così, perché Parmitano è stato il primo italiano a compiere una passeggiata tra le stelle, il 6 luglio 2013, durata 6 ore e 7 minuti. Un momento storico che possiamo rivivere attraverso questo video:
La passeggiata nello spazio non è stata l’unica impresa: l’11 maggio 2005, durante il corso di Leadership Tattica (TLP)che stava svolgendo in Belgio, l’allora capitano Parmitano impattò, con il suo velivolo AMX, contro un grosso volatile mentre era nei pressi del Canale della Manica. Pur con l’abitacolo quasi distrutto dall’urto, senza ausilio della radio, colpito dal flusso aerodinamico e tra grosse difficoltà, riuscì comunque a riportare il velivolo a terra: un incidente che gli stava per essere fatale ma che lo ha consacrato come uno dei migliori aviatori dell’Aeronautica, che lo premiò con la Medaglia d’Argento al Valore Aeronautico.
Nonostante il successo, Luca Parmitano non ha mai dimenticato le sue origini: sono diventate celebri le due foto che pubblicò sul suo profilo Twitter, lo scorso 28 settembre, che immortalavano lui stesso con la maglia del Catania proprio durante la famosa missione (sopra una delle due). Non dimentichiamo che la sua formazione ha avuto come tappa anche Napoli: l’astronauta entrò in Aeronautica Militare nel 1995 frequentando l’Accademia Aeronautica di Pozzuoli e conseguì la laurea in Scienze politiche all’Università di Napoli Federico II nel 1999. Tanto Sud, quindi, in un’eroe italiano che, purtroppo, pochi conoscono.