Premetto che è stata una grande emozione poter tornare a Lucca dopo un anno di assenza (causa esami T_T), poter rivedere la città, poter mangiare toscano ma, soprattutto, vivere quattro piene e maestose giornate in compagnia del mio assistente (il babbo - per rimanere a tema toscano) e incontrare certi personaggi della mia infanzia di collezionista (tipo Aerisromae, Kirio1984 e Caverna di Platone) e certi loschi figuri del web XD (Dario Moccia e 88zeldafun). La città è rimasta quella di sempre, i titoli dei giornali locali aggressivi come sempre e il clima è stato quello di sempre. Insomma la fiera dei ricordi rivissuti in età avanzata con qualche giorno di sole in più e con molte più code - per parlarvene però ho deciso di dividere il post in sezioni:
- tempo
- biglietti
- file
- cosplay
- padiglioni
- autori
- extra
fatta questa piccola premessa e scanditi questi otto punti diamoci sotto ^^.
1. TEMPO
Il tempo, si sa, è raramente amico dei partecipanti alla fiera di Lucca. Quasi tutti gli anni se non piove almeno un giorno li piove tutti, costringendo le masse di cosplayers alla ritirata e all'obbligata vestizione di giacche anti vento o di equipaggiamento composto da ombrello e scarponcini contro il fango di piazza Napoleone (praticamente una sorta di armatura in diamante stile Minecraft). Quest'anno, nonostante il tempo delle settimane precedenti lasciasse intendere la necessità di una barca a remi, il cielo è stato clemente: solo il primo giorno c'è stata qualche nuvola, senza gravi ripercussioni sulla fiera come era invece accaduto l'anno precedente. Quindi sono state praticamente 3,5 giornate di sole, con una bella arietta la mattina e la sera. Si potevano incontrare esemplari di esseri umani in maglietta e in felpa, quindi siamo stati tutti bene, sereni e contenti.
2. BIGLIETTI
La fiera era divenuta tristemente nota l'anno scorso per l'eccessivo numero di biglietti venduti (si era infatti superato il milione)che avevano provocato una serie di incidenti che erano poi sopraggiunti a causa del sovraffollamento della cittadella. Per evitare lo stesso errore l'organizzazione ha deciso di stabilire un tetto massimo giornaliero per i biglietti venduti a giornata di 80.000, venduti i quali le biglietterie, che di loro ne potevano vendere 3.000 e passa ciascuna, avrebbero chiuso. La folla c'è stata ma niente di eccessivo, soprattutto come era prevedibile il sabato e stranamente devo dire che anche il giovedì, il giorno della calma e degli intenditori, era abbastanza affollato. Il traffico è stato gestito abbastanza bene anche se manca ancora un numero di parcheggi regolari adeguato che permetta ai visitatori di non intralciare e interferire con la vita dei cittadini. Infatti ho visto macchine parcheggiate alla bene e meglio su strisce, in curva, in parcheggi privati, in divieto di sosta e fermata e su prati.
3. FILE
Un elemento abbastanza problematico sono state le file senza fine per gli autori, purtroppo mal gestite - in questo punto sarò abbastanza breve.
La fila va fatte obbligatoriamente fuori dal padiglione per due motivi:
Punto UNO - motivi di sicurezza che molti sembrano dimenticare (e la protezione civile è stata particolarmente vigile affinché ci fosse un buon controllo della situazione)Punto DUE - perché non è possibile bloccare la vita di un padiglione per fare la fila ad un solo stand - come poi è accaduto in un caso che tratterò dopo e che ha fatto imbestialire un po' tutti
Per quanto concerne il primo punto aggiungo che non era permesso sostare sulle pedane di ingresso ai padiglioni non per motivi di estetica ma per motivi di carico e di sicurezza.
La fila di per se non è un male, perché alla fine di essa incontri il tuo idolo, il tuo mangaka preferito, stringi amicizie, fai figure da scemo. Il vero problema è che purtroppo stare due, tre , quattro ore in piedi senza alcun movimento è snervante e fastidioso (soprattutto se hai il sole negli occhi e non è la prima fila che fai quel giorno) e posso comprendere coloro che hanno rinunciato ai piaceri finali perché io stessa, arrivata a domenica, non ce la facevo più a fare file: file che tra l'altro si sono create anche per entrare allo stand Games, al Pala Panini e al Japan Town.
Una nota e un segno di ringraziamenti vanno a quelle case editrici che hanno provveduto ad offrire il comodo servizio del lascia in firma, di cui io non ho usufruito ma che è stato di grande aiuto a tutti coloro che potevano stare a Lucca solo uno o due giorni e che non avrebbero mai avuto il tempo materiale per vedere altri stand se si fossero messi a fare la fila.
4. COSPLAY
Di cosplay ne ho visti pochi quest'anno soprattutto perché non ho girato per l'area cosplay (quella vicina al palco nonché allo stand di Yurico Tiger). Nonostante questa mia mancanza ho potuto incontrare Reika, una delle cosplay più famose, brave e belle che il Giappone abbia mai potuto offrire al pubblico occidentale. Nel post acquisti vedrete anche qualcosa di suo.
5. PADIGLIONI
Per coloro che volessero cimentarsi nella goliardica impresa del Lucca Comics and Games il prossimo anno consiglio l'acquisto di laccetto per il collo con clearfile annesso per contenere il biglietto o la prevendita, perché quest'anno è stato noioso e fastidioso dover tirar fuori ogni due secondi il biglietto fuori dallo zaino (io avevo quello acquistato online) quando si entrava in un padiglione (naturalmente non tutti i controllori hanno richiesto il biglietto ma si sono contentati di vedere il braccialetto). Quindi il prossimo anno il primo acquisto vitale è il porta biglietto con laccetto da mettervi al collo - vi sentirete così dei veri pro del settore e farete invidia a tutti i vostri amichetti XD.
Per quanto riguarda i padiglioni nello specifico ho apprezzato l'idea della Panini, della Bonelli e della RW-Goen di costituire dei padiglioni assestanti, una scelta che ha evitato i grandi ingorghi di un tempo all'interno del padiglione Napoleone. Interessanti anche il padiglione Bandai, anch'esso a parte rispetto agli altri negozi di figure e lo stand della Mondadori e della Magic Press (uno stand serio con casse, espositori e uscite come se ci si trovasse in una piccola libreria.
Le mostre e gli eventi sono un discorso a parte che tratteremo in un post speciale ^^.
6. AUTORI
Quest'anno la fiera ha accolto tra i suoi ospiti personaggi illustri sia del panorama occidentale che di quello orientale, di cui mi sono interessata maggiormente. Ho avuto la possibilità di intervistare personalmente alcuni di loro e di incontrare alle conferenze stampa quei simpatici figuri di AnimeClick, che ringrazio per essere stati tanto gentili con me (mi dispiace ancora non essermi potuta fermare per qualche chiacchierata allo stand - mi rifarò l'anno prossimo). Troverete le mie interviste (con qualche video e chicca divertente) tar qualche giorno su questi schermi (sto infatti editando i video o almeno ci sto provando).
Un ringraziamento speciale vanno a Giulia dell'organizzazione dell'ufficio stampa di LC&G e alla Goen per avermi concesso in via del tutto esclusiva una piccola domanda al maestro Furuya, mio amato mangaka e soprattutto per aver dato a me e ad altre quattro persone tra cui Maurizio (Kirio1984) la possibilità di vincere uno sketch dell'autore.
Le note spiacevoli sono state due:
Il box di Hikari Club fallato (o almeno così sembrava a tutti) e la fila allo stand Hikari (001 ED.) per Shintaro Kago.
La prima problematica si risolve facilmente (come vi mostrerò nel post acquisti) e per questo dobbiamo ringraziare un abile ragazzo che è passato allo storia con il soprannome di Sensei che ha regalato agli acquirenti e allo staff Goen la sacra tecnica per togliere i volumi dal BOX.
La seconda invece non è stata risolta ma anzi si è replicata per tutte le sign session. Oltre alla posticipazione il giovedì della sessione della mattina al pomeriggio, la fila si è tenuta dentro lo stand, non seguendo quindi le norme di sicurezza e creando un piccolo caos per il corridoio già affollato del padiglione Napoleone. La fila o meglio le file, sono state gestite in maniera caotica, probabilmente perché non ci aspettava una così grande affluenza. Non mi è stato quindi possibile vedere Kago mentre disegnava ne tantomeno mentre firmava il mio albo, troppa gente davanti benché io fossi uno delle prime in ordine di ritiro copia.
7. EXTRA
I miei extra sono del tutto personali e sono per ingraziare i miei amici e le persone che per poche ore hanno collaborato con me.
Grazie a ....
- Giuseppe TWITTER : senza il quale il primo giorno mi sarei persa (grazie ancora per la mappa *^*) N.B le mappe sono state distribuiti a caso XD
- Giulia LC&G : tutte le fiere hanno tra i membri del personale persone valide come te
- I giornalisti che mi hanno tenuto compagnia sia in fila per gli autografi sia in conferenza stampa - spero di rivedervi l'anno prossimo perché sapete fare bene il vostro mestiere o lo sapete portare avanti con modestia
- Hai simpatici amici di AnimeClick a cui va tutta la mia simpatia
- Zerocalcare che ci aiuta a svelare un piccolo grande mistero (prima o poi sapremo dove ci siamo visti la prima volta XD)
- I ragazzi dello stand Goen che hanno sperato nella mia vittoria e a cui auguro un buon lavoro in questi mesi che sono difficili tra problemi di stampa e di autori
- Il sensei Furuya e alla sua assistente che si sono divertiti con me tutti e quattro i giorni sopportando me e i miei scleri
- Gli autori che ho incontrato e chi mi hanno fatto dediche spaziali
- L'Antica Locanda da Erasmo dove ho mangiato divinamente
- I ragazzi di Force of Will che spero di rivedere in fiera a Roma
- Tutti coloro che mi hanno tenuto compagnia durante le file interminabili
La fiera di Lucca è una delle più belle del mondo, unica nel suo genere e che merita di essere vissuta in tutto il suo splendore.
per oggi è tutto da JokerRoses - ci vediamo in un prossimo post *^*
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