Durante il consiglio comunale di giovedì scorso, 16 ottobre, il consigliere del Movimento Italia Nazione, Pietro Agostinelli, aveva presentato un’interrogazione sulla Pro Loco di Luino. Nell’interrogazione Agostinelli chiedeva lumi al consiglio comunale di Luino sia sulla sede Pro Loco, ex ufficio Iat, sia se la stessa Pro Loco avesse presentato regolarmente i previsti rendiconti dei bilanci di gestione relativi agli anni 2010 – 2013. A poco più di una settimana, dal profilo Facebook della “Pro Loco di Luino”, il presidente Mario Gambato ha risposto all’interpellanza sollevata dal consigliere Agostinelli.
Piazza Libertà, a Luino
La lettera del presidente della Pro Loco di Luino, Mario Gambato.
“Carissimo consigliere Agostinelli,
come presidente della locale Pro Loco è doveroso da parte mia dare una risposta all’interpellanza che Lei ha voluto esporre in consiglio comunale a nome del Suo gruppo politico Min giovedì 16 ottobre.
Non è mia abitudine parlare molto o scrivere ai giornali, ma le inesattezze che ho letto richiedono correzione: la Pro Loco utilizza i locali adiacenti all’ex sede Iat da molti anni, prima un piccolo locale all’ingresso, poi, dietro richiesta dell’amministrazione, un locale comunicante con l’ufficio aperto al pubblico. In attesa di trovare una sistemazione adeguata, visto che gli spazi in stazione sono adatti solo ad un uso come magazzino, in accordo con i responsabili comunali, si è deciso di lasciare lì provvisoriamente la nostra sede, fintanto che il trasloco sarà effettivo. Con questo mi pare chiarito che non occupiamo nulla senza motivo o abusivamente, e anche che la nostra sede ci è stata assegnata dal comune, non pretendiamo una sede prestigiosa come quella di Maccagno, o redditizia come quella di Dumenza, Agra o Castelveccana, non importa, siamo allenati a condizioni avverse.
Per quello che concerne i conti, l’amministrazione chiede a fronte di ogni contributo un rendiconto preciso, a noi ed agli altri sodalizi, e non avremo difficoltà a presentare a chi ne farà richiesta i bilanci degli ultimi 10 anni, che siamo tenuti a conservare. Le ricordo che siamo consapevoli della fatica che stanno facendo le amministrazioni vessate dal Patto di Stabilità e dalla crisi economica, il nostro Sindaco Pellicini si è più volte scusato personalmente con me per la mancanza di fondi ed ho avuto molte difficoltà a spiegare questi problemi ai miei volontari. È un momento così! Possiamo solo fare del nostro meglio e andare avanti, considerando che la nostra Pro Loco non gode di una sede attrezzata a servire pasti ogni settimana per guadagnare, come fanno altre associazioni nei paesi attorno a noi, dobbiamo ogni volta montare e smontare tutte le strutture e le cucine, consideriamo anche che Luino è una cittadina in cui ci sono molte attività commerciali e di ristorazione e non sarebbe gradito concorrere con esse.
Con questo auguro successo politico a lei ed al suo gruppo, la saluto da queste pagine che ringrazio per lo spazio dedicatomi.
Mario Gambato”
Per approfondire:
- Luino, temi “caldi” in consiglio comunale: la gestione del servizio idrico integrato, la Pro Loco e il ridimensionamento di Malpensa