Con l’avvicinarsi di Expo anche il Comune di Luino ha deciso di organizzare diversi eventi per valorizzare al meglio i prodotti del proprio territorio. Così, grazie al sostegno del GAL (Gruppo Azione Locale) ed al coinvolgimento della Comunità Montana Valli del Luinese e dei commercianti, durante il semestre di Expo Luino sarà protagonista di diverse iniziative nel proprio Centro Storico. “I tanti turisti stranieri – spiega il sindaco di Luino, Andrea Pellicini – che hanno già casa o interessi sul nostro territorio, verranno tutti per Expo e certamente porteranno molti altri visitatori. L’obiettivo è quello di sfruttare Expo per una crescita non solo economica, ma culturale della nostra comunità”
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“Luinitaly”, una mostra internazionale di prodotti tipici del territorio per Expo 2015. Con Luinitaly, la Città di Luino con il sostegno del GAL e il necessario coinvolgimento di Comunità Montana e dei commercianti, organizza, durante il semestre di Expo, una grande mostra internazionale di prodotti tipici del territorio. La location sarà quella del Centro Storico e, così facendo, Luino promuoverà i buoni prodotti del territorio, quelli biologici: come quelli degli allevatori delle valli e dei piccoli imprenditori delle aziende agricole e agrituristiche. Prodotti come la Formaggella del Luinese, il miele e i salumi delle valli che meritano di essere conosciuti da un pubblico più vasto. Per questo motivo, il Comune di Luino sta definendo una serie fitta di eventi gastronomici e culturali, che si terranno nel centro storico durante la mostra internazionale di Milano nell’ambito della rassegna chiamata Luinitaly.
“Con l’occasione di visitare Expo, anche Luino ospiterà tanti visitatori”. “Luino – dichiara il sindaco Andrea Pellicini – sarà un punto di arrivo e di partenza privilegiato per le visite ad Expo. I tanti turisti stranieri che hanno già casa o interessi sul nostro territorio, verranno tutti per Expo e certamente porteranno molti altri visitatori. Gli alberghi, i bed and breakfast e le case affittate per le vacanze sono prenotati da tempo. Tutti visiteranno Expo per un giorno, ma poi si fermeranno qui per periodi più lunghi. L’occasione è un’unica per dimostrare che la nostra terra non ha soltanto laghi e monti bellissimi ma anche una tradizione importante nei prodotti tipici. “La manifestazione avrà il suo inizio prima dell’avvio di Expo, nell’ultimo fine settimana prima di Pasqua, coinvolgendo i tradizionali visitatori del Nord Europa. “Anche le scuole – continua Pellicini – avranno una parte importante, in quanto il messaggio di Expo si rivolge soprattutto alle future generazioni. L’obiettivo è quello di sfruttare Expo per una crescita non solo economica, ma culturale della nostra comunità”.
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