È iniziata da qualche giorno la promozione del Tramudas Fest, festival organizzato per il secondo anno consecutivo dall’associazione Jana previsto per l’8 e il 9 giugno a Lunamatrona. Il Tramudas (transumanza) è nato nel 2011 dalle ceneri del Play festival che dal 2008, anche in collaborazione con Kuntra, ha visto esibirsi sul palco note band come la Banda bassotti, i Tre allegri ragazzi morti, il Genio, il duo garage veneziano The Mojomatics e quello romano dalle sonorità blues rock, i Bud Spencer Blues Explosion.
In attesa di conoscere l’ospite musicale di quest’anno lo slogan “tutto si trasforma, nulla si distrugge” ci introduce al tema della manifestazione: Jana continua il suo percorso di unione tra passato e presente mettendo al centro di questo viaggio.
La transumanza diventa così trasformazione, riuso, riciclo. È possibile trasferire l’utilità del vecchio, nel nuovo e nell’arte. E questo passaggio ci aiuta ad avere maggiore coscienza delle problematiche ambientali. Ci rende più consapevoli e più intelligenti.
Nei giorni del festival alcuni esperti del riciclo attiveranno laboratori per bambini, ragazzi e adulti interessati. Sarà inoltre organizzato il concorso “Io, prima di tutto, riciclo” per tutti coloro, artisti e non, che vorranno presentare opere fatte esclusivamente di materiale riciclato.
È possibile offrire un contributo semplicemente “buttando” tappi, cartone e bottiglie di plastica nelle scatole con il marchio Tramudas che Jana ha dislocato in vari locali pubblici nel cagliaritano, nel medio campidano e oltre. Il materiale raccolto diventerà materia prima per i laboratori.
“Homo consumista? No, homo Tramudas!”. Cercate le scatole Tramudas e buon riciclo a tutti!