


Il Lungotevere romano adibito a deposito merci. Assurdità che ogni giorno si ripetono in questo tratto di strada compreso tra il Foro Boario e il Teatro di Marcello. Una sorta di deposito a cielo aperto, o campo rom se preferite. Carretti, panni zozzi, cassette della frutta, accatastati alla bell'e meglio, e nessuno che li rimuove o che quantomeno ne chieda conto al proprietario. Ma anche transenne arrugginite e nastri della municipale abbandonati. Scene che solo a Roma abbiamo il privilegio di osservare. Perché non rinominare questo tratto di strada "Lungotevere degli Sfasciacarrozze"?