Magazine Motori

Ma chi comanda alla Red Bull?

Da Carlo69 @F1Raceit

Milton Keynes, 3 maggio 2013 – A distanza di diverse settimane dal pasticcio di Sepang, continuano le polemiche intorno a chi comanda in Red Bull.

Il campionato 2013, comunque vada a finire, verra’ anche ricordato per il pasticcio di Sepang, dove Vettel, infischiandosene degli ordini di scuderia, sorpasso’ il compagno di squadra Webber per prendersi una vittoria che continua a creare polemiche.

A parte la naturale fine del rapporto, crediamo anche professionale tra Webber e Vettel, rapporto mai facile ed improntato ad una generale sopportazione di uno nei confronti dell’altro, i fatti di Sepang hanno fatto venire molti dubbi su chi veramente comanda in Red Bull.

In teoria dovrebbe essere Christian Horner, team principal del team anglo-austriaco, come dovrebbe accadere in quasi tutti i team. In realta’ a tutti e’ sembrato che Horner abbia completamente perso il comando e che il potere in Red Bull sia passato ancora di piu’ nelle mani di Helmut Marko, il famigerato braccio destro di Mr. Red Bull, al secolo Dietrich Mateschietz.

La realta’ e’ che in Red Bull chi comanda e’ solo Mateschietz. Come anche in Ferrari, l’ultima parola spetta sempre e comunque a Montezemolo. Ma c’e’ una differenza fondamentale.

Mentre in Ferrari c’e’ un rapporto diretto tra chi comanda, e cioe’ Montezemolo e chi coordina, e cioe’ Stefano Domenicali, la stessa cosa non avviene in Red Bull.

Alla Red Bull c’e’ appunto Helmut Marko.

Dopo i fatti di Sepang e’ apparso a tutti chiaro che Horner ha perso il ruolo di comando del team, ora pienamente nelle mani di Marko e se vogliamo anche di Vettel.

Il famoso “come on Seb” rifilato a Vettel dopo il sorpasso a Webber da Horner, sembrava piu’ un rimprovero fatto ad un ragazzino per una marachella di poco conto. La differenza si e’ soprattutto vista nel diverso approccio ad una situazione simile data da Brawn rispetto a Horner. Una volta dato un ordine e nonostante le richieste di Rosberg di passare Hamilton, alla fine gli ordini di scuderia hanno prevalso.

Alla Red Bull ha prevalso l’asse germanico nei confronti di tutto il resto.

Un’ultima nota.

Si parla in questi giorni di un possibile passaggio di Raikkonen alla Red Bull al posto di Webber. Mateschietz ha un debole per il campione finlandese come ha anche un debole per Webber. Ma alla fine, dopo i fatti di Sepang, e dopo tutto quello che e’ successo dopo, forse il buon Kimi ci pensera’ due volte prima di passare ad un team con una monoposto sicuramente piu’ competitiva della Lotus, ma che gli lascerebbe poco spazio, sia in pista, sia fuori.

 


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :