Sabato 18 febbraio ho ascoltato alla trasmissione di F. Fazio ” CHE TEMPO CHE FA” l’ intervista al giornalista Marco Travaglio, che denunciava apertamente la corruzione dell’ attuale classe politica di tutti gli schieramenti. Concordo sul fatto che debbano essere fatte leggi per punire chi delinque, con pene di natura fiscale e anche penale , in quanto ormai la corruzione nel nostro Paese ha raggiunto livelli insostenibili , in particolare in un momento di recessione come quello attuale , ancor piu’ verso coloro che , occupando cariche pubbliche, dovrebbero quanto meno dare il buon esempio. Non concordo invece con la frase di Travaglio che diceva testualmente ” OCCORRE FARE DELLE LEGGI AD HOC PERCHE’ QUANDO SEI IN MEZZO A TANTO DANARO CHE CIRCOLA , SE NON HAI UNA DOPPIA CORAZZA DI ONESTA’ SEI PER FORZA ISTIGATO A RUBARE ….. ” Beh, pensatela come volete ma io mi sento non lusingato ma offeso da questa considerazione, che giudico sbagliata e inveritiera. Personalmente mi ritengo una persona onesta, che paga le tasse che gli spettano, che bestemmia quando prende una multa ma che poi la paga , che non si approprierebbe mai di qualcosa che appartiene ad altri in quanto sa’ che questo sarebbe un furto , cosa che i miei genitori mi hanno sempre insegnato come un qualcosa da non farsi. Se passasse questo ragionamento, allora potremmo dire che chi lavora in banca e’ per forza un ladro, che chi lavora a contatto coi bambini e’ un pedofilo, che chi lavora in un’ enoteca e’ per forza un etilista etc…. Chi e’ onesto lo e’ nel piccolo come nel grande e altrettanto chi non e’ corruttibile. Personalmente non mi sento un ufo e nemmeno una rarita’ , in quanto conosco tantissime persone come me , con difficolta’ economiche ancora maggiori delle mie che stentano nella vita di ogni giorno e che mai si sognerebbero di delinquere. Il peccato deve SEMPRE essere l’anomalia e mai il contrario !!!
GIANLUCA BELLENTANI