In aeroporto girano dei numero da circo, passeresti le ore ad ammirare gli abbinamenti più strani, dai pantaloni con fantasie ad orsetto, a calzature imbarazzanti, ma per lo meno la giornata di passa con qualche risata in più. Se siete arrivati a conoscermi almeno un pochino, sapete benissimo che io con i fashion blogger ho poco a che fare, non so distinguere una marca dall’altra, puntualmente le mode le seguo con un anno in ritardo e poco ci manca che dicano a me “ma come ti vesti?”.
Se i problemi ci sono nell’ottimizzare lo spazio in valigia, nel scegliere cosa metterci per viaggiare leggeri solo con il bagaglio a mano, per non parlare della scelta tra trolley e zaino e poi ecco che si pone il problema di come vestirsi il giorno della partenza. Non aspettatevi che mi metta a proporvi degli “outfit”, parola di cui conosco solo il significato etimologico, le sue applicazioni nel pratico non sono decisamente il mio forte. Già mi vedo a far concorrenza a Carla e Enzo del programma “Ma come ti vesti?” con un “Ma come ti vesti, in aereo?”, anche perchè la nostra parola d’ordine sarà Comodità.
VESTIRSI COMODI
Prima regola in assoluto, lasciate a casa vestiti da passerella, che tanto nessuno vi guarda. Questa è quindi la prima regola, nessuno vi vieta di mettere il vostro vestito da cocktail preferito in valigia, ma per salire in aereo e sedersi su sedili passati in velocità con un panno bagnato (almeno in alcune compagnie aeree low cost) mi sembra un po’ esagerato.

LE SCARPE
Per le donne, per favore evitate le scarpe con il tacco per 3 motivi: in primis, se capitate in aeroporto a Madrid, che per arrivare al gate dovete fare 4 chilometri, non sono proprio il massimo della comodità, poi se siete in ritardo non potete nemmeno correre perchè rischiate di uccidervi e terzo, in caso di emergenza, tanto, dovete togliervele e lasciarle a bordo, per cui andrebbero perse comunque.
In generale vanno bene delle scarpe basse, ma io punterei comunque su quelle chiuse, piuttosto che aperte.
VESTIRSI A STRATI

UNA CURIOSITA’
Sempre rimanendo in tema di vestiario, non so se sappiate che esistono, per alcune compagnie aeree, delle policy, vale a dire delle regole che mettono dei paletti sul modo di vestire se si accede alla classe business. Se mai dovesse capitarvi l’occasione che il vostro volo sia in overbooking solo in classe economica e dovessero spostare qualcuno in classe business, beh, diciamo che se siete vestiti in tuta da ginnastica è probabile che non scelgano voi. Quindi, per concludere, va bene comodi, ma decenti, che la botta di culo può capitare a tutti!





