Magazine Famiglia

Ma dove sei finita?

Da Slela
Lo so che non se lo sta chiedendo nessuno, ma mi sento molto marzulliana, mi faccio le domande da sola.
Dopo due settimane praticamente a spasso, da venerdi scorso ho iniziato a ricevere 10 mail di clienti al giorno, qualcuno che addirittura non sentivo da anni.
Ma cos'è? Vi siete messi d'accordo?
Adesso sto correndo per salvare il mese e cercare di consegnare il più possibile entro il 30.
La maggior parte di queste richieste sono "favori".
Del tipo: lo so che non mi faccio sentire da una vita, ma ho urgenza, non funziona questa cosa, mi aiuti? Poi metti in conto, tanto poi dobbiamo finire quel progetto...
Quel progetto? QUEL PROGETTO? Quale?
Quello che ho analizzato per una settimana? Quello che ho preparato un preventivo con allegata analisi di 20 pagine? Quello che poi è in sospeso da 1 anno? Si, come no, e sulla fronte c'è scritto "giocondo".
Capitolo salute: siamo al giro di raffreddore e tosse numero millemila, quando ancora si stava cercando di recuperare dall'influenza intestinale. Problema notti in bianco sempre più drammatico.
Capitolo casa: la caldaia ci ha abbandonato. Oggi ho accesso l'aria condizionata / inverter per avere un po' di caldo, meglio che non penso alla prossima bolletta della corrente.
E stasera dovrò mettere l'acqua sul fuoco per lavare la tribù, come si faceva quando ero piccola a casa mia.
Ma perché poi? Non avevamo la caldaia? O forse non si poteva accendere per la crisi del petrolio? Non me lo ricordo.
Capitolo bimbi: BimbaBella continua a essere capricciosa e gelosa dei fratelli. Purtroppo la faccenda non si risolverà a breve.
I gemelli crescono (ovvio, indietro non ci si va...). Litigano per i giocattoli, devono SEMPRE giocare con lo stesso giocattolo. Quindi ogni cosa, rigorosamente, deve essere doppia.
ElfoCiccio imita il fratello in tutto, è la sua ombra, e gli strappa qualsiasi giocattolo abbia in mano.
ElfoMoto, quando è di buon umore, lascia correre, altrimenti lo morde.
Sono gelosissimi tra di loro, se prendo in braccio uno, l'altro si butta a terra facendo una sceneggiata da Oscar.
Ma per fortuna ogni tanto giocano insieme, si fanno cucù, o si prendono le manine, e ridono fra loro.
Cibo: ancora il pappone unico (siamo a 17 mesi), ma iniziano a mangiare un po' di pane e prosciutto cotto.
Parola: non se ne parla neanche lontanamente, non dicono neanche mamma, ma capiscono tutto e si fanno capire.
Capitolo lavoro: a parte le scadenze di cui sopra, venerdi ho un incontro abbastanza importante. Panico! Non ho idea se nell'armadio abbia un vestito decente che mi entri. Va a finire che mi tocca mettere i jeans...
Spero che l'incontro vada meglio dell'ultima volta...

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :

Dossier Paperblog