Immagino ricorderete la Vexata Quaestio sulla disoccupazione americana
esplosa in occasione dell'ultimo rapporto NFP (non-farm payrolls) di gennaio che polverizzò le attese, stupendo con effetti speciali da +243mila posti di lavoro creati contro le attese per massimo +140mila...
Secondo la vulgata del BLS (=U.S. Bureau of Labor Statistics), negli ultimi mesi il tasso di disoccupazione americano starebbe scendendo rapidamente (8,3% a gennaio) grazie all'incremento nella creazione di posti di lavoro.
Invece, secondo altre autorevoli interpretazioni, negli ultimi mesi il tasso di disoccupazione starebbe scendendo così rapidamente soprattutto perchè una marea di gente starebbe "sparendo" dalla forza lavoro americana....e perchè i seasonal adjustments del BLS sarebbero un po' troppo aggiustati...
La vexata quaestio è ben riassunta nel mio post: La "maledizione" de "Il Grande Bluff" ed il "CASO" del Rapporto Occupazionale US
Ad aggiungere benzina sul fuoco
ecco che arriva un'Istituto di statistica indipendente, non-governativo ed autorevole come Gallup...
che ci racconta come tra gennaio e febbraio LA DISOCCUPAZIONE IN USA SAREBBE addirittura SALITA, alla faccia di quanto ci racconta la vulgata governativa del BLS (che in fase elettorale potrebbe essere influenzata da un po' troppo rumore di fondo...)
Secondo Gallup, senza aggiustamenti stagionali un po' troppo aggiustati...,
il tasso di disoccupazione americano di metà-febbraio sarebbe salito al 9%
dall'8,3% di metà gennaio..........
Ed anche il tasso di Sotto-occupazione (che comprende le persone costrette ad accontentarsi di lavori part-time o sottopagati ma che avrebbero bisogno di lavori full-time o con paghe maggiori) sarebbe salito al 19% dal 18,1% di metà gennaio.
Sarà un problema di metodologie diverse che ci riflettono immagini diverse della realtà?
Oppure qualcuna delle fonti in contrasto tra loro è stata colpita dalla sindrome di "Pinocchio"?...;-)
U.S. Unemployment Increases in Mid-February. Underemployment also up, to 19.0%
February 17, 2012
PRINCETON, NJ — The U.S. unemployment rate, as measured by Gallup without seasonal adjustment, is 9.0% in mid-February, up from 8.6% for January.
The mid-month reading normally reflects what the U.S. government reports for the entire month, and is up from 8.3% in mid-January.Gallup’s mid-month unemployment reading, based on the 30 days ending Feb. 15, serves as a preliminary estimate of the U.S. government report, and suggests the Bureau of Labor Statistics will likely report on the first Friday of March that its seasonally adjusted unemployment rate increased in February....
....Underemployment, a measure that combines the percentage of workers who are unemployed with the percentage working part time but wanting full-time work, is 19.0% in mid-February. This is higher than the 18.7% recorded for January, and is up significantly compared with January’s mid-month reading of 18.1%. Seasonal forces typically cause unadjusted unemployment rates to increase at this time of year.
In this regard, some of the sharp increase Gallup finds in unemployment and underemployment may result from seasonal factors.....
Regardless of what the government reports, Gallup’s unemployment and underemployment measures show a sharp deterioration in job market conditions since mid-January.
This is consistent with a similar decline in Gallup’s Job Creation Index to +13 in the second week of February, from +16 for January.
It is also consistent with an economy that continues to struggle with modest growth, particularly as gas prices surge......