Parco del Retiro
Chi mi conosce sa bene che la Spagna, e in particolare Madrid, sono la mia seconda casa, da sempre, anche prima del mio Erasmus. Probabilmente questa sensazione di essere a casa è nata dal fatto che il mio primo vero viaggio, senza genitori nè amici lo feci proprio a Madrid. Ricordo che ero agitatissima e che il mio terrore più grande era quello di perdermi nella metro! xDE invece me la cavai benissimo: per 4 giorni mi sentii veramente a mio agio, come se fossi a casa! Ed è nato così questo amore per questa città, in cui sono tornata molte volte in seguito, anche per via del mio Erasmus nella vicina città di Salamanca.Così oggi ho pensato ad un post diverso, molto pratico e con pochi sentimentalismi.Il centro di Madrid è molto raccolto e facilmente percorribile a piedi, quindi vi descrivo un breve itinerario, una passeggiata, da fare in un giorno, nel caso in cui si avesse poco tempo da dedicare a questa città meravigliosa.
Mappa turistica
Iniziamo la nostra passeggiata dalla zona più centrale di Madrid: la plaza de Espana, in cui possiamo ammirare il monumento dedicato a Miguel de Cervantes, con le statue di Don Chisciotte e Sancho Panza.
A questo punto, possiamo dirigerci verso ovest per scoprire uno degli scenari più suggestivi e poco conosciuti di Madrid: il Templo de Debod.Si tratta di un tempio egizio costruito intorno al 200 a.c dedicato al culto della divinità Amon di Debod. Fu donato dall’Egitto alla Spagna nel 1968 in cambio dell’aiuto spagnolo prestato in seguito all’appello dell’Unesco per salvare i templi della Nubia, in pericolo per la costruzione della diga di Assuan. In pochi sanno dell’esistenza di questo assaggio di Egitto a Madrid: io stessa ne sono venuta a conoscenza per caso, dopo diverse visite alla città.
Templo de Debod
Dopo aver ammirato il fascino di questo panorama e aver scattato qualche foto, riprendiamo la nostra passeggiata e torniamo verso Est. Alla nostra destra,troveremo ben presto il Palacio Real, residenza dei reali di Spagna fino al 1931. Il palazzo, in stile tardo barocco italiano, è circondato da giardini meravigliosi (Giardini di Sabatini) aperti al pubblico e gratuiti. L’interno del palazzo è visitabile tutti i giorni dalle 10:00 alle 18:00 e il costo del biglietto è di 10 euro.
Palazzo Reale
Adiacente al Palacio, sorge la Cattedrale dell’Almudena, dedicata alla patrona della città, la Virgen de la Almudena. La facciata principale è rivolta verso il Palacio Real ed è sovrastata dalla statua della Vergine. Ai lati della facciata si elevano due campanili. All’interno della cattedrale ci sono numerosi dipinti, ma degni di nota sono le vetrate, provenienti da Murano e l’imponente organo a canne. La cattedrale è visitabile dalle 9:00 alle 20:30, tutti i giorni.
Continuando verso est, incrociamo un altro importante luogo di culto: la Basilica di San Francisco el Grande. Costruita in stile neoclassico nella seconda metà del XVIII secolo, ospita al suo interno diverse opere di pittori spagnoli, come Velàzquez, Josè del Castillo e Goya.
A questo punto, possiamo proseguire la nostra passeggiata e dirigerci verso la Gran Vìa, la strada più famosa di Madrid. Troviamo,ai lati, negozi di ogni genere, ristoranti e fast food, ma soprattutto cinema e teatri ( questa zona è, infatti, detta “Broadway Madrilena”). Tra un negozio e l’altro, c'è da restare incantati dall’architettura di palazzi, come il Metropolis , l’ hotel Atlantico o l’edificio di Telefonica.
Gran Via
Continuando la nostra passeggiata lungo la Gran Vìa, raggiungiamo Calle de Alcalà e,subito dopo, Plaza de Cibeles, molto bella, con una splendida fontana in centro. A questo punto, imbocchiamo la prima strada sulla destra: Paseo del Prado. Appare chiaro fin da subito dove ci stiamo dirigendo. Il Museo del Prado è una delle pinacoteche più famose al mondo, dove possiamo ammirare opere di pittori spagnoli (Goya, de Ribera, el Greco, Velàzquez…), ma anche italiani (Botticelli, Mantegna, Caravaggio, Raffaello…). Il museo è visitabile tutti i giorni dalle 10:00 alle 19:00 ed il costo del biglietto è di 14 euro.
Lungo il Paseo del Prado incrociamo altri due importanti musei madrileni: il Thyssen-Bornemisza ed il Reina Sofia, in cui troviamo l’opera più famosa di Picasso, “Guernica”.
Alla destra del Prado c’è uno dei posti più affascinanti e rilassanti di Madrid: il Parco del Retiro. E’ un immenso parco nel quale troviamo monumenti meravigliosi, come il Palacio de Cristal, il Palacio di Velàzquez, il monumento ad Alfonso XII e l’incantevole Rosaldeda(roseto), all’interno del quale non è difficile imbattersi in qualche pavone lasciato libero ad attirare l’attenzione dei turisti.Questo è in assoluto l'angolo di Madrid che preferisco....passerei le ore a rilassarmi in quel parco!
Parco del Retiro
Parco del Retiro
Parco del Retiro
A questo punto per riprendere la nostra passeggiata l’ideale è prendere la metro e scendere alla fermata Sol. Ci ritroveremo, così, in una delle piazze più famose di Madrid, la Puerta del Sol. Qui troviamo la famosa statua raffigurante un orso ed un corbezzolo, simbolo della città. Inoltre, a Puerta del Sol è legata una delle più famose tradizioni spagnole: per festeggiare l’arrivo anno nuovo, infatti, la tradizione è quella di mangiare un chicco d’uva ad ogni “campanada”, cioè ad ogni rintocco dell’ orologio che domina la piazza.
Puerta del Sol
Da Puerta del Sol possiamo imboccare Calle Mayor che ci porta ad un altro luogo simbolo di Madrid: la Plaza Mayor, una piazza di forma quadrangolare circondata da portici. Al centro troviamo la statua di Filippo III.
Plaza Mayor
Accanto alla Plaza Mayor sorge il Mercato di San Miguel: un mercato coperto antichissimo in cui è possibile fare la spesa, ma anche degustare prodotti tipici.
Per gli amanti del calcio, una tappa obbligata è lo stadio Santiago Bernabeu, “casa” del Real Madrid. Per raggiungerlo basta prendere la metro e scendere alla fermata “Santiago Bernabeu”.
Una giovane me al Santiago Bernabeu ^.^
Spero tanto che questo itinerario a piedi possa essere utile a chi abbia poco tempo per visitare Madrid e non vuole rinunciare ad ammirare la bellezza che la città ha da offrire.
A presto, Ila.