La novità del campionato 2013-14 viola le norme delle maglie Nba
Maglie Nba con le maniche contro il regolamento del campionato di basket americano? Lo sostiene il blog Sonicsrising.com e porta come prova il regolamento della lega pro.
Le maglie Nba con le maniche sono la novità per la stagione 2013-14 e saranno utilizzate da ben dieci team per i Christmas Game. I designer adidas, sponsor tecnico di tutta la Nba, le ha chiamate “Big Logo” (nella foto quelle dei Minnesota Timberwolves) e prendono il posto delle “Big Color” della scorsa stagione. Ma, regolamento alla mano, le nuove maglie Nba studiate a tavolino per diventare oggetto di culto per tifosi e collezionisti non sono regolamentari. Vediamo il perché.
La Sezione VI del regolamento Nba sulle maglie dei giocatori dice che è obbligatorio il numero frontale e dorsale con un colore contrastante rispetto a quello della divisa. Non solo: ribadisce che il numero deve essere di dimensioni regolamentari fronte e retro. E poi ogni giocatore deve avere il proprio cognome scritto sulla schiena.
In poche righe si può notare come le maglie Nba della scorsa stagione, le Big Color, fossero irregolari perché proponevano lettering e numbering tono su tono con il colore del team. Le Big Logo di questa stagione invece non presentano il numero frontale che è spostato sulla manica sinistra. E poi la questione dei nickname che vedremo nella serie di regular season tra Miami Heat e Brooklyn Nets: la maglia deve avere il cognome dei giocatori e non il soprannome.
Poi il Punto H, capo 4 del capitolo Giocatore, condotta e abbigliamento di squadra del regolamento Nba: “Durante la partita i giocatori devono tenere le divise nei pantaloncini e non sono ammesse t-shirt“. Avete letto bene: le maglie Nba con le maniche del 2013-14 sono vietate proprio dal regolamento stesso nella Nba!
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