Non ho mai creduto alla frase ”Lontano dagli occhi dal cuore” dal momento in cui ti ho incontrato.
Ho sempre pensato che starti lontana centinaia di km potesse fare la differenza anche per il mio cuore, ma così non è stato e così non è quando mi capita di osservare una tua foto e sentire una morsa al cuore.
Stendere queste parole su un foglio bianco mi fa stare bene.
Mi fa quasi pensare che ora, anche questo foglio contenga un po’ di quel che provo per te, perchè macchiandolo con queste parole l’ho reso partecipe di questa malattia che si è impossessata di me, della mia mente, del mio cuore, della mia vita così priva di senso senza la tua presenza.
ci si puo’ ammalare di una persona?
non intendo PER una persona, intendo DI una persona.
Queste due preposizioni fanno una gran differenza.
Perchè se io mi ammalo PER te, vuol dire che mi hai fatto del male fino a portarmi alla sofferenza.
ma se io sono malata di te, significa che ogni mia azione è rivolta al raggiungimento di poter godere di questa ossessione, e non solo di osservarla.
Quando tolgo gli occhi dal foglio e mi guardo allo specchio mi sento terribilmente stupida.
Non solo sto sprecando tempo, carta, penne e forse anche dignità, ma sono alla piu’ suprema soglia della pazzia scrivendo di te per svuotare la testa, autoconvincendomi che forse così facendo anche il mio cuore si sarà svuotato.
Si ho la totale convinzione di riuscire ad auto-guarirmi scrivendo.
Sai, tanti ce l’hanno fatta.
E in teoria, io che vorrei essere una scrittrice, dovrei riuscire a guarire con la mia vera professione.
Ma il tuo sguardo è più forte.
Mi ha investito e si è impadronito di me dandomi la tua essenza.
Ogni cosa che ammiro, ogni cosa che cade sotto i miei occhi, la guardo allo stesso modo in cui lo faresti tu.
Ogni strumento, ogni oggetto, ogni cosa che ho tra le mani la gestisco nello stesso modo in cui lo faresti tu.
Noi non abbiamo futuro, ma io vivo per quello. E chissenefrega se la gente pensa che tutto ciò non esista.
sai quanti ragazzi mi vogliono?
sai quanti ci provano? ma davanti ai miei occhi non esistono.
sono tutti convinti di aver qualcosa d’interessante, mentre invece io m’interesso a loro solo per convincermi che forse, uno di loro possa salvarmi l’anima.
ma non è ancora successo.
E aumenta la paura di guarire di te, perchè se tu non ci fossi, io sarei diversa.
Magazine Diario personale
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