La dermatite atopica è quasi sempre associata a difficoltà di addormentamento, numerosi risvegli nel corso della notte, riduzione del tempo totale delle 24 ore trascorso dormendo, irritabilità, irrequietezza e stanchezza durante il giorno e colpisce il 10-15% dei bambini al di sotto dei sei anni di età.
La dermatite atopica è un eczema pruriginoso che si estende su vaste aree del corpo, provocando molto disagio al bambino. Le cause della malattia sono ancora in parte sconosciute, di certo si sa solo che la sua comparsa è favorita dalla predisposizione alle allergie, dallo stress, dall’intolleranza verso particolari alimenti introdotti durante lo svezzamento (per esempio latte vaccino o uova), dal contatto con tessuti irritanti (per esempio lana cruda) o con il pelo di gatto. Gli acari della polvere, inoltre, possono peggiorare l’entità del disturbo.
La malattia deve assolutamente essere controllata, sia per consentire un sonno tranquillo sia per diminuire il più possibile il disagio del bambino. Le cure comprendono l’impiego costante di pomate contenenti cortisone (che devono essere prescritte dal pediatra), l’utilizzo di detergenti liquidi oleosi, i bagni con acqua tiepida (quella calda, infatti, aumenta l’irritazione della pelle) e l’applicazione su tutto il corpo, subito dopo il bagno, di una crema idratante. E’ importante, inoltre, seguire tutte le regole che consentono di allontanare gli acari dalla casa in cui vive il bambino e, in particolare, dalla cameretta in cui dorme.
I vostri bambini hanno sofferto di dermatite atopica? Ha avuto ripercussioni sul loro sonno? Cosa avete usato per curarla?
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