Scritto da: Redazione Report360 17 marzo 2014 in Ultim'ora Inserisci un commento
L’ultimo messaggio trasmesso dall’aereo della compagna di bandiera della Malesia scomparso l’8 marzo è stato trasmesso dal co-pilota: «Tutto bene, buona notte».
Lo riferisce l’AD della compagnia Malaysia Airlines, Ahmad Jauhari Yahya secondo cui, a parlare, sia stato il co-pilota Fariq Abdul Hamid. Poco prima dell’ultimo messaggio era stato disabilitato manualmente uno dei trasponder che permettono di tracciare la posizione dell’aereo.
Secondo la stampa locale l’aereo, dopo aver invertito la rotta, avrebbe viaggiato sotto ai 5mila piedi (circa 1.500 metri) per non essere individuato sfruttando il fatto che nella zona oceanica la copertura dei radar è parziale e spesso inaffidabile.
Secondo Sidney Dekker, esperto di aviazione e docente all’università di Brisbane, in Australia, volare a una quota così bassa non avrebbe comportato danni all’aereo, ma solo «un enorme aumento dell’uso di carburante, che avrebbe ridotto di molto l’autonomia di volo».
Aereo Scomparso boeing esteri malesia MH370 News 2014-03-17
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