Nella notte tra venerdì e sabato della scorsa settimana, in un famoso ristorante del centro di Bamako, frequentato sopratutto da stranieri, un commando di uomini armati, ha fatto fuoco e ucciso almeno sei persone.
E questo è accaduto tutto nel giro di pochi minuti e, cosa molto incresciosa, inaspettatamente.
Ci sono stati morti nel locale "La Terrasse" ma anche in strada.
I colpi di arma da fuoco e le granate hanno tolto la vita a un francese, a un belga , e a un altro uomo,la cui identità non è stata ancora accertata ma che lo sarà presto nel corso di questa stessa mattinata.
Erano persone in prevalenza che lavoravano in loco per conto dell'Unione europea(UE).
Con essi, invece, sono stati uccisi in strada, e sempre dallo stesso commando, un poliziotto maliano e anche una ragazza del posto, che passava di là in quel momento.
Ci sono stati degli arresti di almeno due presunti colpevoli ma è certo che si tratta di jihadisti invasati e questo lo si desume da ciò che urlavano al momento dell'attacco come raccontano i testimoni.
Ora sono in corso le indagini di polizia. Lo stesso presidente maliano, Keita, colpito dalla terribile notizia, che mette in discussione la sicurezza della capitale, ha indetto un Consiglio straordinario di difesa per prendere misure precauzionali necessarie.
Non ci sono state finora rivendicazioni ma i sospetti vanno in direzione di al-Qaeda per il Maghreb islamico e dei separatisti tuareg dell'Mnla.
a cura di Marianna Micheluzzi (Ukundimana)